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Il VI Municipio «ostaggio» dell'IdV

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Ilpresidente del Municipio VI aveva presentato formali dimissioni in seguito a una mozione di sfiducia presentata dal Pdl e firmata anche dai tre consiglieri dell'IdV, partito della maggioranza di centrosinistra. A seguito di diversi incontri, Palmieri ha ritirato le dimmissioni ma domani nel parlamentino del Prenestino si discuterà comunque la mozione di sfiducia. E certmanete ci sarà da parlare della lettera con la quale l'Idv tiene praticamente ostaggio il minisindaco del VI. Cinque punti programmatici messi nero su bianco per l'ultimo anno di mandato. E fin qui nulla di strano. A far "rizzare i capelli" l'ultimo capoverso della lettera che sarebbe stata sottoscritta da Palmieri e dai tre consiglieri dell'IdV sopra citati. «Per quanto riguarda gli assetti che devono garantire tale collegialità e la condivisione dell'azione amministrativa il rpesidente Palmieri nominerà ad assessore il consigliere IdV, Andrea Maggi. Altresì si impegna a porre in essere il coinvolgimento dell'Idv nelle azioni politiche nei diversi ambiti, locali e cittadini, onde prefigurare gli assetti del Municipio Roma 6 e quelli dei futuri scenari in vista del 2013.... ad ulteriore garanzia - si legge nella missiva - se disattesi gli impegni che vengono qui sottoscritti il presidente Palmieri rassegnerà irrevocabilmente le proprie dimissioni». Una bufala o un accordo politico "originale"? Lo scopriremo probabilmente domani pomeriggio con la discussione in Municipio della mozione di sfiducia e, soprattutto, con la nomina del nuovo assessore.

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