Indagine sulla prova del fuoco

Sono partite le indagini dei carabinieri di Frascati sui ragazzi rimasti ustionati per aver camminato sui carboni ardenti. Le forze dell'ordine, sulla base dell'esposto presentato dall'Asl Roma H, hanno già ascoltato alcune delle persone coinvolte nella vicenda. L'episodio oggetto delle indagini si è verificato domenica scorsa. Durante uno stage formativo organizzato dalla società immobiliare Tecnocasa, chiamato «Tim building», i cinquanta partecipanti hanno deciso di affrontare la prova di camminare sui carboni ardenti che però si è conclusa nel peggiore dei modi. I ragazzi, infatti, dopo aver superato un camminamento infuocato di otto metri, sono finiti direttamente al Pronto Soccorso. Sei giovani hanno riportato ustioni di primo e secondo grado mentre gli altri se la sono cavata con vesciche e bruciature più lievi.   I carabinieri di Frascati per ora stanno vagliando la possibilità di coercizione psicologica e l'ipotesi di reato. «Il "coaching" e la formazione professionale non c'entra nulla con questa manifestazione, perché si basa su un percorso formativo certificato e su un codice di correttezza ove in caso di un simile incidente si procederebbe ad un'inchiesta immediata», ha detto Gianluigi Granieri, presidente italiano dell'International Coach Federation. Una ragazza che ha preso parte allo stage «infuocato» ha deciso di parlare della vicenda e dell'esperienza vissuta. «Quando ho superato il percorso di carboni ardenti devo dire che la prima cosa che ho provato è stata rabbia per il dolore», ha spiegato la ragazza che vuole restare anonima. «In un secondo momento - continua - mi sono trovata spiazzata perché mi era stato detto dai responsabili che la prova non sarebbe stata tanto dolorosa e perché ero stata confortata dai miei colleghi che già in altre occasioni l'avevano affrontata senza problemi». «In realtà sarebbe stata un'esperienza positiva se non si fosse commesso l'errore di preparare una brace poco adeguata, fatta soprattutto di carbonella che ha poi generato le ustioni sui piedi».