
Blitz a mano armata nel call center, tre arresti

Itre, due italiani di 46 e 18 anni e un albanese di 19, pregiudicati, hanno fatto irruzione nell'esercizio, gestito da un bangalese, con volto travisato e armati di pistola. Dopo essersi impossessati dell'incasso e dei portafogli dei presenti, sono scappati. I carabinieri, allertati dalle vittime che hanno telefonato al 112, hanno intercettato l'auto coi pregiudicati, bloccati dopo un breve inseguimento. Una parte della refurtiva, che i fuggitivi avevano gettato in un giardino pubblico, è stata restituita. I tre dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso.
Dai blog

Prova di forza della Lazio


"La cultura woke è pericolosa". La verità di Enrico Ruggeri


Lazio, frenata Champions
