Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

"Sempre più spesso le ragazze guidano in stato d'ebbrezza"

Giovani bevono birra (Foto GMT)

  • a
  • a
  • a

«Le donne di oggi si avvicinano al modello di guida maschile - spiega Umberto Guidoni, segretario generale della Fondazione Ania per la sicurezza stradale - da una recente ricerca sociologica è stato rilevato che stili di vita di entrambi i sessi tendono a equipararsi. Sempre più frequentemente le donne al volante vengono trovate in stato di ebbrezza o sotto assunzione di stupefacenti. Roma, a causa dell'intenso traffico e del numero elevato di abitanti fa registrare alti livelli d'incidenti stradali. Quest'ultimo weekend si è caratterizzato dal gravissimo incidente che ha colpito due donne a Tivoli, ed è un drammatico episodio che va ad aggiungersi alle oltre 1.000 automobiliste morte per incidente sulle nostre strade italiane nel solo 2007». Di qui un'attenzione comune per difendere le donne al volante dalle insidie stradali, sia attraverso un progetto dell'Ania, ormai in dirittura di arrivo nelle prossime settimane, che prevede un riassetto delle strisce pedonali, che sotto un profilo tecnologico con quest'ultima inizi. «È un passo nella giusta direzione - spiega l'assessore comunale alle politiche sociali, Sveva Belviso - per l'assegnazione delle pink box dovrà essere compilata una domanda disponibile sul sito del Comune o presso gli Urp, verrà poi stilata una graduatoria in base alla territorialità, alla turnazione di lavoro e ai chilometri percorsi dalle donne. Ogni Municipio avrà un numero di apparecchiature proporzionale alla densità abitativa e in base all'ubicazione territoriale. Il progetto non basterà a risolvere il problema delle pericolosità stradali, ma aumenterà la percezione di sicurezza delle donne». Il capo di Gabinetto del ministero delle Pari Opportunità, Simonetta Matone, ha aggiunto: «Sono state scelte delle città campione per tale iniziativa, già a marzo del 2009 è stato avviato il progetto a Milano, confido molto nel numero di scatole rosa che l'Ania è disposta a fornire; ci arrivano richieste di firme del protocollo d'intesa anche da parte di comuni più piccoli e lontani».

Dai blog