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Roma, Carlo Calenda sfotte Giorgia Meloni: "I tuoi votano per me"

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"A Giorgia stai in campana, se non metti uno bono me vota pure lui… It’s now or never". Carlo Calenda su Twitter cinguetta lo sfottò a Giorgia Meloni sul rebus candidature a Roma. La leader di Fratelli d'Italia non ha ancora tirato fuori un nome e Calenda, fondatore di Azione, la prende in giro con un video: "Io voto te se metti qualcuno bono, sennò voto lui" dice il fantomatico elettore. "Hai capito Giorgia, te lo avevo detto di appoggiarmi" affonda Calenda.

 

 

Intanto mentre il centrodestra cerca di stringere sui candidati alle prossime amministrative il nuovo incontro tra i leader fissato a Montecitorio salta tra le polemiche. La colpa è  di "Coraggio Italia" che debutta in Parlamento e scatena uno tsunami nel centrodestra. La riunione a Montecitorio viene rinviata con l'ira di Silvio Berlusconi che da Arcore arriva fino ai palazzi della politica romani. Forza Italia, filtra da fonti azzurre "non parteciperà ad alcun vertice con chi, violando gli accordi di coalizione e l’invito a rivolto nel corso dell’ultima riunione, ha promosso un’iniziativa fondata sul trasformismo e sul cambio di casacca di parlamentari che, peraltro, non sarebbero stati ricandidati".

Dunque il vertice sulle amministrative salta, l'ipotesi è che venga riconvocato al ritorno di Matteo Salvini dalla sua visita in Portogallo, quindi orientativamente tra martedì e mercoledì. Il tempo in questo caso potrebbe non essere tiranno, da un lato per far abbassare la tensione tra i vertici azzurri e quelli fucsia e dall'altro per approfondire alcuni candidati per le prossime amministrative. Su Roma sono stati commissionati altri sondaggi, i pretendenti sono sempre Enrico Michetti e Simonetta Matone, anche se sembra che sia tornato nella lista anche il presidente della Croce Rossa italiana, Francesco Rocca. Sui civici restano i dubbi di Forza Italia che preferirebbe un politico con in pole Maurizio Gasparri per la capitale. Difficile, tuttavia, che Meloni ceda la piazza. 

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