Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

La Meloni straccia il Dpcm di Conte: misure inutili, proteggiamo i più fragili

  • a
  • a
  • a

Le misure del governo sono "inutili" e Giorgia Meloni lancia una proposta, un cambio di passo nella lotta al virus. "Sull'emergenza Covid bisogna modificare il paradigma. Poiché il virus non può essere azzerato in tempi brevi, si lavori per proteggere chi è maggiormente a rischio: anziani, persone fragili, malate. Con misure confuse e inutili rischiamo un altro lockdown, che non possiamo permetterci", ha detto la leader di Fratelli d'Italia in un'intervista al Corriere.

 

Il premier Giuseppe Conte coinvolge l'opposizione solo a parole, davanti alle telecamere. "Il governo non coinvolge l'opposizione, si limita a farci la telefonata dell'ultimo minuto. Non c'è una strategia complessiva. Stiamo rincorrendo il virus con misure in gran parte inutili"; attacca Giorgia che rivela: "Già ad aprile FdI aveva chiesto dati precisi su mortalità e contagi, alla fine abbiamo dovuto fare da soli con il nostro ufficio studi. Oggi che abbiamo la straprevista seconda ondata non sappiamo ancora il rapporto tra tamponi, ospedalizzati, asintomatici, non c'è trasparenza. Cosa è stato fatto da luglio ad oggi? (...) noi ci siamo fatti trovare impreparati. Perché, con un contagio di ritorno, non si sono fatti controlli a chi veniva dall'estero, tutelate le zone Covid free, contrastati gli sbarchi dei clandestini?".

Le magagne sono uscite con l'apertura delle scuole. "Tutta l'estate a parlare dei banchi con le rotelle, ora il concorso per migliaia di docenti: erano le priorità? Bisognava dotarsi di termoscanner, di tensostrutture, era prioritario coinvolgere privati per mettere a disposizione i loro spazi (...). Serviva un piano complessivo e completo che avesse come estremo livello di intervento quello della Dad, ma no, il genio della Azzolina doveva pensare ai banchi con le rotelle. E per i trasporti, cosa è stato fatto? Ah sì, i monopattini!", è il siluro della leader di FdI.

 

La Meloni attacca il governo anche sull'inadeguatezza della risposta alla crisi economica dovuta alla pandemia. Sulla gestione sanitaria, invece, lancia una proposta: "Di Covid ci si può riammalare e fino al vaccino e all'immunizzazione generale potrebbero passare due anni. E allora, rovesciamo il paradigma e organizziamo un sistema non per fermare il contagio a 360 gradi, perché è impossibile, ma per proteggere i più esposti, i più fragili. Si strutturi un'assistenza domiciliare h/24, si utilizzino alberghi come residenze da mettere a disposizione per chi va protetto, si mettano in sicurezza le persone in pericolo - dichiara la leader di Fratelli d'Italia -  Perché se il virus impatta quasi zero sui giovanissimi e tanto sugli anziani non si può adottare lo stesso sistema per tutti e perdersi in mille rivoli con provvedimenti inutili. Non si muore di solo Covid, ma anche di ospedali che non funzionano più, di nuove e profonde povertà". 

Dai blog