Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

I comunisti frenano: «Siamo diversi»

default_image

  • a
  • a
  • a

Rispetto alla proposta di «diritto di tribuna» offerta dal neopresidente del Senato Renato Schifani, l'esponente di Rifondazione chiarisce che il partito «esiste, anche fuori dal Parlamento, perchè non siamo fuori dalla società. Il livello di accesso alle istituzioni è una cosa diversa». Ripartire dopo la disfatta elettorale del 13-14 aprile dalla «costituente della sinistra» per ricostruire una sinistra nuova, autonoma, laica e di governo e diretta da un nuovo gruppo dirigente. È questa, invece, la parola d'ordine dell'ex capogruppo alla Camera di Sd, Titti Di Salvo. «Ai radicali ci uniscono molte cose - spiega - la laicità dello Stato e la tutela dei diritti della persona, come le unioni civili, ma altre ci dividono come i diritti sociali e il tema del lavoro su cui ci sono differenze rilevanti».

Dai blog