Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Protesta il leader del Pp Fatuzzo «No all'innalzamento dell'età»

default_image

  • a
  • a
  • a

Anche se non possiamo mettere in discussione la fiducia del governo, visto che non abbiamo superato lo sbarramento», Carlo Fatuzzo, segretario nazionale e deputato Ue del partito dei Pensionati, alza la voce in merito alla riforma delle pensioni. A livello europeo avete appoggiato il centrodestra, a livello nazionale avete appoggiato il centrosinistra. Per quali motivi? «Perché il partito di per sé non ha un colore politico. Di volta in volta, in base al candidato presidente o sindaco - rispetto alle proposte concrete - appoggiamo il più serio e il più credibile. Come proposte è il più vicino alle necessità dei pensionati. E quindi il centrodestra, a livello nazionale, è stato completamente sordo alle proposte del partito pensionati... mentre a livello europeo ha bene operato per il sostegno delle proposte per gli anziani. Vero è anche che ora, il centrosinistra, sta facendo peggio». Perché? «Dopo aver promesso l'abolizione dello "scalone", cioè lo spostamento da 57 a 60 anni dell'età minima per la pensione di anzianità il ministro Padoa Schioppa e il presidente del Consiglio Romano Prodi stanno "raddoppiando", ovvero propongono di spostare a 62 anni l'età di pensione delle donne che oggi, al contrario, è attorno ai 60 anni. Non solo, stanno riducendo i coefficienti per il calcolo della pensione. E non solo, propongono di diminuire il numero delle finestre». Cosa ne pensa della riduzione dei coefficienti? «Con il sistema contributivo di calcolo di pensione - introdotto dalla legge 335 del 1995 per i lavoratori che hanno cominciato a lavorare dopo il 1 gennaio 1996 oppure che avevano meno di 18 anni di lavoro al primo gennaio del 1995 - la pensione si ottiene moltiplicando il valore dei contributi versati in tutta la vita lavorativa per un coefficiente - ad esempio per il 3,5% - e cioè si moltiplica per 0,035%. Riducendo il coefficiente come propone il governo Prodi, si ottiene - come risultato - una somma di pensione inferiore». Un esempio? «100 mila euro, il 3,5% sono tremila e cinquecento euro (la pensione annua), se la percentuale scende al 3%, allora la pensione sarà di tremila euro». Quindi? I pensionati? «La misura della pensione si comincia a pagarla tra i 2 e i 5 anni dopo. Adducendo come giustificazione la più lunga vita dei pensionati e il minor numero di lavoratori: questa giustificazione è errata». Perché? «Ogni pensionato quando matura il diritto alla pensione o raggiunge i 65 anni di età ha già pagato di tasca sua al governo il 34% dello stipendio lordo, riscosso in tutti i suoi 30 o 35 o 40 anni di lavoro. Non solo. Ha lasciato che il governo, di quei soldi, ne facesse l'uso che ha ritenuto». E il governo? «Ora è un governo che ci ha deluso ma, dopo aver provato l'alleanza con il centrodestra rivelatasi insoddisfacente, era inevitabile provare anche quella con il centrosinistra». A questo punto? «A questo punto entrambi gli schieramenti sanno che, con il partito pensionati, non si può scherzare. Non parliamo di messa in discussione della fiducia, perché i 350 mila voti del partito Pensionati non sono stati sufficienti a superare lo sbarramento e a portare a Montecitorio quei parlamentari che avrebbero negato la fiducia in questa situazione. Se continua questa insoddisfazione dei pensionati per il governo Prodi, certamente ritireremo l'appoggio giuridico-politico della nuova legge elettorale, che dà forza ai voti anche senza portare parlamentari». Perché appoggiare la Cdl depositando con la delegazione Fi la lista dei futuri dirigenti Rai? «Prima di tutto perché faccio parte da 7 anni e mezzo della delegazione. E non ho avuto mai di che lamentarmi con i deputati di Forza Italia». Secondo alcuni, lei sarebbe stato l'ago della bilancia nelle passate elezioni politiche, con la vittoria del centrosinistra. Un suo parere? «È la verità. Non secondo alcuni, visto che il nostro partito ha spostato 350 mila voti da destra a sinistra alla Camera. E non solo. Perché due senatori in Campania sono sta

Dai blog