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GLI ottant'anni di don Gelmini, la presentazione del francobollo commemorativo del commissario Luigi ...

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«La lotta alla droga, la solidarietà, la cultura della prevenzione e del recupero, la difesa di valori fondamentali, trovano in don Gelmini uno dei simboli principali del nostro tempo». «Ho voluto ricordare questi tre appuntamenti di gennaio — scrive il ministro — apparentemente dedicati a temi non collegati tra loro» perché «sono parte fondante del percorso della Destra». «Quali sono i valori in cui noi crediamo? — prosegue — Quelli della vita, che si contrappongono all'autodistruzione della droga; quelli della sicurezza e della legalità, che si contrappongono alla violenza prevaricatrice dell'odio e del terrorismo; quelli della memoria e dell'identità nazionale che nelle vittime delle foibe, e nella tragedia dell'esodo, hanno un riferimento fondamentale». «Ecco cosa vuol dire essere di destra e dare un senso al nostro stare al governo — conclude il ministro — Fa uomini delle istituzioni ricordare valori, esempi e storie che altri hanno negato. Sono importanti i commi, gli emendamenti, che nella Finanziaria e nelle altre leggi discutiamo. Ma è importante, stando al governo, fare soprattutto queste cose, gesti e iniziative che abbiamo voluto per indicare all'Italia esempi, storie e valori».

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