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Riapre il «palazzo», giovedì riunito il Consiglio dei ministri

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Il 28 agosto, giovedì, si riunirà il Consiglio dei ministri che segnerà la ripresa. È in fase di elaborazione l'ordine del giorno che, comunque, si preannuncia piuttosto nutrito. Tra l'altro, come di consueto, nella prima riunione del governo di fine agosto si comincia a delineare la prossima legge Finanziaria. Ieri il ministro per le Attività Produttive Antonio Marzano, a margine dei Seminari Internazionali sulle Emergenze Planetarie di Erice, ha detto che la prossima manovra economica «non sarà lacrime e sangue», anche se «le risorse sono scarse» e quindi è irrinunciabile «individuare le priorità»; tuttavia, ha sottolineato, «è presto per dire se il provvedimento sarà blindato o meno». Tra i temi più spinosi al centro della Finanziaria anche la questione del ricorso ad un condono edilizio, oltre alla eventualità di incardinarvi parte della riforma delle pensioni, ipotesi che vede contrario Maroni il quale però si è rimesso al premier Berlusconi.

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