Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Trump Junior: mio padre può lasciare l'Ucraina, Venezuela più importante

Foto:  Ansa

Tommaso Manni
  • a
  • a
  • a

Gli Stati Uniti non saranno "il grande idiota con il libretto degli assegni" per ciò che sta accadendo nel mondo. Lo ha detto Donald John Trump Jr., figlio maggiore del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, parlando alla 23esima edizione del Doha Forum in Qatar, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa turca Anadolu. A proposito dell'Ucraina, Donald J. Trump Jr. Ha detto che per il popolo statunitense non è una priorità e che l'opinione pubblica statunitense non ha alcuna voglia "di finanziare tutto per tutti in tutto il mondo senza alcun beneficio diretto per se stessa". Le operazioni Usa nei Caraibi contro il traffico di droga costituiscono "un pericolo molto più grave e immediato per gli Stati Uniti rispetto a qualsiasi cosa stia accadendo in Ucraina e Russia", ha aggiunto, sottolineando che Washington vuole la pace in Ucraina ed esortando però l'Europa a "farsi avanti" e assumersi maggiore responsabilità.

 

Il Guardian sottolinea che Trump Jr. ha affermato che il padre potrebbe abbandonare la guerra in Ucraina: alla domanda se fosse possibile che suo padre, che si è candidato alle elezioni sostenendo di poter portare la pace in Ucraina, semplicemente abbandonasse, Trump Jr ha risposto che forse potrebbe farlo, aggiungendo che suo padre è una delle persone più imprevedibili in politica. Trump Jr non ha alcun ruolo formale all'interno dell'amministrazione del padre ma è una figura chiave nel movimento Maga e - mette in evidenza il Guardian - "il suo intervento riflette l'antipatia di alcuni membri del team di Trump nei confronti del governo ucraino e arriva proprio mentre il team negoziale di Trump sta esercitando pressioni su Kiev affinché ceda territorio".

 

Trump Jr ha affermato che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sta prolungando la guerra perché sa che non vincerebbe mai le elezioni se finisse e ha detto che Zelenskyy è una figura quasi divina per la sinistra, ma ha sostenuto che l'Ucraina è molto più corrotta della Russia. Nella lunga invettiva - prosegue il Guardian - Trump Jr. ha anche affermato che i ricchi "corrotti" dell'Ucraina sono fuggiti dal loro Paese lasciando "quelli che consideravano la classe contadina" a combattere la guerra. Ha inoltre criticato l'Alta rappresentante per la politica estera Ue, Kaja Kallas, affermando che le sanzioni europee non stanno funzionando poiché hanno semplicemente aumentato il prezzo del petrolio, con cui la Russia può pagare la guerra. Ha descritto il piano europeo come "aspetteremo che la Russia vada in bancarotta", dicendo che "questo non è un piano".

Dai blog