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Alessandro Orsini e lo sfogo a Piazzapulita: "Io quinta colonna di Putin? Vergognatevi". Chi lo vuole censurare

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"Lei che rapporti ha con la Russia?" Alessandro Orsini, professore associato nel Dipartimento di Scienze Politiche della Luiss viene intervistato da Corrado Formigli a "Piazzapulita", durante la puntata di giovedì 24 marzo. Il prof è finito al centro di una "potente" bufera per le sue posizioni critiche nei confronti della Nato, da molti denunciate come filo-Putin. La goccia che ha fatto traboccare il vaso - già colmo - la revoca della Rai del contratto di collaborazione con "Cartabianca", la trasmissione condotta da Bianca Berlinguer.  

"Io quinta colonna di Putin? È una grandissima vergogna, sul mio sito non c'era nessun elogio del vaccino Sputnik. I miei rapporti con la Russia? Non ho mai messo piede in Russia e non ho un amico russo" si sfoga il prof con Formigli che lo definisce appestato. “Su di me menzogne e calunnie, tra queste quella secondo cui sarei avido: da quando sono venuto l’ultima volta a Piazzapulita, il 3 marzo scorso, ho rinunciato a 30mila euro di compensi. Di tutte le trasmissioni che mi avevano offerto un compenso economico, ho accettato Cartabianca, che mi offriva il più basso. Le mie analisi sulla guerra in Ucraina hanno toccato consorterie potenti che si stanno coalizzando per colpirmi: innanzitutto il governo, di cui sono stato sostenitore e teorico”.

“Ho sempre sostenuto il governo Draghi quando ha fatto delle politiche di pace – spiega – ad esempio in Libia quando si rifiutò di dare le armi a Tripoli, per non creare una escalation militare. Tuttavia in Ucraina ha fatto una scelta opposta: questo perché il governo italiano non vuole che scoppi l’inferno in Libia, altrimenti l’Italia sarebbe travolta, mentre l’Ucraina è lontana. Non mi reputo una vittima, ma non ho paura di ci mi attacca. Come il Corriere della Sera – prosegue Orsini – che mi ha messo in bocca parole che mai ho pronunciato. Ha scritto sul sito che non ho mai chiaramente condannato Putin, una grandissima menzogna, io ho sempre fermissimamente l’invasione di Putin, ho sempre detto che Putin è l’aggressore e che Zelensky è l’aggredito e che sono totalmente schierato con l’Ucraina”.

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