
Germania, altro che nazi. Qui ritornano i socialisti

Viene da chiedersi che film stiano guardando i tromboni che ripetono dall’alba al tramonto che in Germania stanno tornando i nazisti. Qui l’unico rischio che vedo io è che ritornino i socialisti. Il partito di Scholz è uscito devastato dalle elezioni politiche in Germania, responsabile della peggiore crisi economica e sociale del Dopoguerra, equilibrista negli ultimi mesi passando dagli immigrati alle ricette economiche.
Grosses Inciucionen: Merz premia il disastro di Scholz
In pratica la Germania ha invocato un cambiamento attribuendo la vittoria alla Cdu di Merz, salita di circa sei punti rispetto alle scorse politiche, ma soprattutto ha sdoganato l’Afd di Alice Weidel, raddoppiando i voti e dimostrando che la classe operaia è più emarginata dell’ex superpotenza teutonica, fra l’altro quella che viene dal comunismo vero, e ha scelto lei come rappresentante delle classi meno abbienti. Ed ecco che il sistema europeo, arrampicato sulla grande finanza e sul politically correct, quello della famosa alleanza Ursula che ha messo in ginocchio l’Europa, mette in scena il pericolo nazista. Con l’obiettivo di nascondere il vero scandalo: al governo con Merz ci andranno gli sconfitti.
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