Gianfranco Fini a piedi scherza sulla via per la Camera dei deputati
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E' lunedì, ora di pranzo, poco dopo le 13. Nei pressi di piazza Santi Apostoli, nel centro storico romano, appare la figura di Gianfranco Fini. Passeggia lentamente, in solitudine. Ha nella mano sinistra un pacchetto regalo, ricambia i saluti di chi lo riconosce e fermandosi a parlare sembra dimenticare dove si trova tanto da chiedere «quali strade bisogna fare per raggiungere la Camera dei Deputati».
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Il senatore Giacomo Caliendo
Antonio Tajani
Pier Ferdinando Casini
Il giornalista Bruno Vespa
Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini
Giacomo Caliendo e Gianni Letta
Francesco Storace e Mario Baccini
Clemente Mimun
Maurizio Gasparri e Fabrizio Cicchitto
Italo Bocchino
Rocco Crimi
Paolo Gentiloni
Giorgio Mulè
Denis Verdini
L'ex dg Rai Mauro Masi
L'ex tesoriere Ds Ugo Sposetti, l'ex portavoce di Prodi Silvio Sircana e il senatore Pd Luigi Zanda
Francesco Battistoni
L'arrivo della salma di Bonaiuti in chiesa
L'arrivo di Silvio Berlusconi
Il leghista Roberto Calderoli
Alfano va a salutare Berlusconi
Il bacio tra il Cavaliere e il suo ex delfino
L'ex ministro Andrea Ronchi
Gaetano Quagliariello
La corona di fiori di Palazzo Grazioli
Il dc Angelo Sanza
Peppino Calderisi
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Gli viene indicato il percorso per via del Corso che porta proprio verso Montecitorio. Magari era una battuta tra amici che un tempo frequentavano il Palazzo. Fini, del resto, della Camera dei Deputati è stato presidente.
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