
Ucraina, l'attacco di Peskov all'Europa: "Pace? Sono falchi di guerra"

Russia e Stati Uniti sono al lavoro per la fine della guerra in Ucraina, ma in Europa "ci sono falchi" che lavorano per il conflitto. È questo il nucleo del discorso fatto dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. "Il processo è piuttosto difficile", ha detto Peskov ai giornalisti, perché se Mosca e Washington "parlano ancora di pace", le capitali europee "si sono improvvisamente trasformate in falchi di guerra e vogliono che le ostilità continuino". Nel merito, poi, il portavoce del Cremlino ha spiegato che Mosca è stata informata che il contenuto dell'incontro tra il presidente Vladimir Putin e l'inviato americano Steve Witkoff è stato riportato a Donald Trump. Intanto cresce l'attesa per l'incontro tra il presidente degli Stati Uniti e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
"I dazi sono illegali". Il governatore della California fa causa a Trump
Il giorno dell'atteso faccia a faccia è arrivato. Alle 18.00 (ora italiana), la presidente del Consiglio varcherà la soglia della Casa Bianca: sarà la prima volta per un leader europeo dopo l'offensiva sui dazi lanciata lo scorso 2 aprile dal presidente americano in occasione del "Liberation Day". L'obiettivo della premier, più volte ribadito nelle ultime settimane, è scongiurare una guerra commerciale tra Stati Uniti e Unione europea, promuovendo al contempo un canale di dialogo tra l'amministrazione americana e i vertici di Bruxelles. Come? Difendendo contemporaneamente gli interessi di Roma e di Bruxelles. Una linea d'azione che la leader di Palazzo Chigi ha avuto modo di concertare con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, con la quale è in stretto contatto.
Dai blog

Lazio., lo storico abbraccio tra Lotito e Cragnotti


"Sarò la nuova voce dell'R&B italiano". Il sogno di LDA


Vecino salva la Lazio
