
Guerra in Ucraina, la Russia detta le condizioni per la pace agli Usa: tutte le richieste

La Russia ha presentato agli Usa le condizioni di base per avviare colloqui di pace con l’Ucraina: abbandonare l’ambizione di Kiev di entrare nella Nato, nessuna presenza di truppe straniere in Ucraina dopo la guerra e il riconoscimento a livello internazionale della sovranità della Russia sulla penisola di Crimea e sulle 4 regioni dell’Ucraina occupate durante la guerra (ma che Mosca ancora non controlla interamente). A riportarlo è la Reuters che cita fonti a conoscenza della questione. Le condizioni sono state comunicate negli incontri tra Russia e Stati Uniti delle ultime tre settimane, anche prima dell’annuncio di questa settimana della proposta di un cessate il fuoco parziale di 30 giorni. Non è chiaro se la Russia accetterà di andare avanti nel negoziato senza vedersi garantire queste tre condizioni, peraltro simili alle richieste che il Cremlino aveva precedentemente presentato a Ucraina, Stati Uniti e Nato.
Video su questo argomento
Putin in mimetica nel Kursk, l'ordine ai militari: "Liberatelo completamente"
Nel frattempo il Commissario per i diritti umani della Verkhovna Rada dell’Ucraina, Dmytro Lubinets, ha denunciato che i russi continuano a uccidere i prigionieri di guerra ucraini. Il tutto dopo che sui social media ha iniziato a circolare un altro video che mostra la presunta esecuzione di militari ucraini disarmati, catturati dai russi. «Il video diffuso mostra almeno 5 prigionieri di guerra presumibilmente uccisi. Ancora una volta, vediamo un cinico disprezzo per il diritto umanitario internazionale da parte dell’esercito russo», ha osservato Lubinets, citato dall’agenzia Unian.
Ucraina, sì di Kiev a tregua di 30 giorni. Rubio: "La palla passa a Putin"
Dai blog

Carlo Conti vince ancora. Scoppia la Sanremomania


La magia dei Pink Floyd torna a suonare nell'anfiteatro di Pompei


Da Jackson ai Beach Boys: quando le canzoni finiscono in tribunale
