
Coronavirus, medici dall'Albania. Il premier Rama: non dimentichiamo l'aiuto dell'Italia

Trenta sanitari da Tirana a Roma. La verità del premier Rama: "Paesi ricchissimi hanno voltato le spalle agli altri"
"Stiamo combattendo lo stesso nemico invisibile. Le risorse umane e logistiche della nostra guerra non sono illimitate. Ma oggi non possiamo tenere le forze di riserva in attesa che siano chiamate, mentre negli ospedali italiani, dove si stanno curando anche albanesi, hanno un enorme bisogno di aiuto". Lo ha detto il primo ministro albanese Edi Rama, in occasione della partenza di un team di medici per l'Italia per l'emergenza coronavirus. "Tutti sono rinchiusi dentro le loro frontiere, e anche paesi ricchissimi hanno girato la schiena, forse proprio perche' noi non siamo ricchi e neanche privi di memoria, non ci possiamo permettere di non dimostrare all'Italia che gli albanesi e l'Albania non abbandonano mai l'amico in difficolta'", ha aggiunto. "Grazie Albania", il commento su Facebook del presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte, mentre il Dipartimento della Protezione Civile spiega: "A novembre una forte scossa di terremoto colpi' l'Albania. La macchina dei soccorsi italiana si mobilito' immediatamente inviando sul posto medici, volontari di protezione civile, tecnici e squadre di ricerca e soccorso. Oggi e' l'Albania a supportare la nostra risposta all'emergenza Coronavirus con un team di medici e infermieri da impiegare in Lombardia".
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