Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

di SERGIO PATTI L'AUTHORITY sulle assicurazioni ha autorizzato Holmo ad assumere, attraverso la controllata ...

default_image

  • a
  • a
  • a

Il via libera all'Opa su Bnl vita, che è la joint venture di bancassicurazione tra il gruppo Unipol e Bnl, ha tutta l'aria di essere un'anticipazione di quella che sarà la decisione sull'offerta lanciata da Bologna sulla capogruppo Banca nazionale del lavoro. Decisione che potrebbe arrivare già oggi o al termine del consiglio dell'Isvap in programma per domani. «Il via libera dell'autorità sulle assicurazioni assieme alle due put firmate con Deutsche Bank e Credit Suisse First Boston confermano le perplessità sulla stabilità del conglomerato finanziario», ha detto Abete, annunciando che oggi farà presente questi problemi per iscritto alle autorità competenti. Abete, in sostanza, ha fatto perno sull'ultima mossa di Unipol, che proprio ieri ha annunciato al mercato la sottoscrizione delle due opzioni put e un nuovo aumento di capitale da 300 milioni. Le dichiarazioni del presidente della Bnl questa volta però hanno fatto perdere le staffe ai vertici della compagnia di assicurazioni. «Le dichiarazioni di Abete sembrano voler esautorare le competenze delle autorità chiamate a decidere sull'Opa di Unipol», hanno riferito fonti vicine alla compagnia bolognese che vuole acquistare la maggioranza del capitale di via Veneto. Scendendo nei dettagli, i due accordi put con Credit Suisse First Boston International e Deutsche Bank danno diritto a cedere fino a un massimo di 374 milioni di azioni ordinarie Bnl, rappresentanti il 12% circa del capitale sociale ordinario di Bnl a un prezzo di 1,50 euro. Un aggiustamento dell'offerta, in sostanza, che rafforza la posizione di Consorte. Circa l'aumento di capitale da 300 milioni di euro per Unipol Banca, la controllata potrà offrire in opzione ai soci nuove azioni ad un prezzo di 1,85 euro per ciascun titolo, di cui 0,85 euro a titolo di sovrapprezzo. Tale aumento di capitale, la cui esecuzione è prevista entro il 2 dicembre, sarà interamente sottoscritto, sulla base dei relativi impegni di adesione assunti, da Holmo, Finsoe, Unipol Assicurazioni e Aurora Assicurazioni.

Dai blog