
Il mito di Orfeo tutto da ballare

Untema impegnativo se non altro per la lunga fortuna storica da Monteverdi e Gluck a Strawinsky e oltre. Oggi e domani inaugura la stagione di RomaEuropa Festival ma segna anche la fine di una collaborazione trentennale tra Dominique Hervieu e José Montalvo, due gioielli della danza contemporanea francese. Un Orfeo al passo con le nuove tecnologie in un incontro tra arte e scienza che è sempre più dei nostri tempi. E la tecnologia allarga i confini dell'arte performativa grazie alla proiezione in diretta streaming video su telecomitalia e on demand. Orfeo, come lo vede la Hervieu. È il più umano di tutti i miti. Le sue due facce, quella meccanica e vitalistica da una parte e quella umana e fragile dall'altra, sono affidate a due interpreti d'eccezione: un danzatore su trampoli pneumatici (ex del Cirque du soleil) e uno strepitoso ballerino algerino con una sola gamba.
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