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La Gialappa's Band va a caccia di girls

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Siamodonne, oltre le gambe c'è di più. Questo illuminante motivetto che Jo Squillo e Sabrina Salerno cantavano negli anni Ottanta non si addice affatto alle concorrenti della «Pupa e il secchione». Bellezze mozzafiato ma con poco, pochissimo cervello. Di fronte a loro ci sono piccoli geni con tanta cultura ma assai poco fascino e sex appeal. Gli ingredienti ci sono tutti per scatenare situazioni esilaranti. Se poi ci si mette anche il commento della Gialappa's Band, il gioco è fatto. Gli sketch naturali di cui sono protagonisti le pupe e i secchioni diventano solo lo spunto per ulteriori irresistibili gag. Allora via con le vicende intrecciate e la convivenza forzata dei concorrenti nella villa di Tivoli. Da stasera la Gialappa's Band li prenderà di mira dalle 00,45 su Italia 1, durante la prima puntata del loro nuovo «Mai dire Pupa». Chi saranno i concorrenti più bersagliati di questa edizione? Chi prenderà il posto di Monti, Rampinelli o Silvia? Il timido Corteggi, l'«uomo lupo» membro della Lega Nerd in astinenza da sette anni? Oppure il simpatico Garagozzo, inventore mai stato baciato? Tra le coppie prese di mira ci sarà quella formata da Pasqualina e da Tassinari, «costretti» a condividere un letto singolo. Il matematico gentile e «innamorato», vincitore per tre anni di fila delle Olimpiadi di Matematica, è oggetto di continue provocazioni da parte della bella ed esigente 19enne. Inoltre, come non commentare il controverso rapporto e le continue litigate tra la grintosa Florina e l'informatico De Camillis? La Gialappa's Band ha inventato un nuovo modo di fare televisione. Tanto humour e uno stile «radiofonico» che non compare in video ma è presente negli studi attraverso battute e prese in giro al fulmicotone. Le trasmissioni di Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto hanno fatto epoca. Da «Mai dire gol» a «Mai dire Grande Fratello», passando per le telecronache in diretta delle partite. Hanno creato veri e propri tormentoni. Basti pensare a «Medioman», uno dei primi concorrenti del Grande Fratello che, grazie alla Gialappa's, è diventato simbolo di banale mediocrità. Da stasera Paola Barale e Enrico Papi avranno un alleato in più. Anzi ne avranno tre.

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