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Gerry matador sfida i «Sogni» di Raffaella

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Due le novità del programma con Scotti: l'ex letterina Elisa Triani e la cantante-rivelazione Jenny B.

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La trasmissione, condotta per il terzo anno consecutivo da Gerry Scotti, inizia con anticipo rispetto al passato ed avrà il compito di battersi contro i «Sogni» di Raffaella Carrà, sulla prima rete. L'elemento comune, che caratterizza la sfida del sabato sera di quest'anno, è la contemporanea presenza, nei programmi di Raiuno e di Canale 5, di gente comune. Due le novità della nuova edizione della sfida resa celebre dall'indimenticabile Corrado. La prima è la presenza fissa nel cast del programma della cantante Jenny B. che fu la rivelazione, nel settore Nuove Proposte, del Festival di Sanremo di alcuni anni fa. La seconda è la new entry, accanto a Gerry Scotti, di una nuova valletta: Elisa Triani con il compito di accompagnare i concorrenti prima e dopo l'esibizione. Anche la Triani è un'ex letterina formatasi sul palcoscenico del preserale di Canale 5 «Passaparola». Ma ha già avuto una notevole serie di esperienze nel mondo dello spettacolo. È stata infatti, accanto a Luca Barbareschi nella conduzione del programma di Italia Uno «Il grande bluff». Ha accompagnato lo stesso Scotti nella presentazione dell'edizione del 2000 di «Bellissima» e, l'anno successivo, è arrivata anche a «Controcampo», settimanale sportivo di Italia Uno, come valletta. Prende il posto di Vincenza Cacace, altra ex letterina che, dopo due edizioni, ha voluto confrontarsi con altre esperienze professionali. Poiché cavallo vincente non si cambia, «La corrida» presenta il medesimo schema che ne ha decretato negli anni il successo: dieci concorrenti mostreranno le proprie capacità in vari settori, dal canto, al ballo, alle imitazioni, alle esibizioni più curiose ed impensabili, sottoponendosi all'insindacabile giudizio del pubblico in sala che promuove o boccia con sonore manifestazioni di consenso e di dissenso. Quest'anno è stato particolarmente elevato il numero di concorrenti che hanno risposto all'appello di Canale 5, a dimostrazione dell'appeal che ancora ha La Corrida sul pubblico. Una volta selezionati tutti i partecipanti alle dodici trasmissioni previste, i concorrenti settimanali vengono scelti con un criterio casuale, facendo però attenzione a coniugare, nella giusta misura, l'elemento goliardico e l'aspetto più professionale. Ogni settimana il pubblico da casa potrà scegliere con il televoto, il concorrente preferito. Nell'ultima puntata della serie si confronteranno tutti i concorrenti selezionati dal pubblico. Presenza storica della Corrida, confermata anche quest'anno, è il maestro Roberto Pregadio che dirige l'orchestra ed accompagna i concorrenti durante le esibizioni. Mentre Marina Donati, moglie di Corrado, supervisiona tutto l'andamento della trasmissione, secondo la storica tradizione del passato. «La corrida» è approdata in video, su Canale 5, per la prima volta nel 1986. Rappresentava la trasposizione televisiva dell'omonimo programma radiofonico degli anni sessanta, condotto da Corrado ed amatissimo dal pubblico. E, per la prima volta una trasmissione nata in Radio, non solo riusciva a mantenere le medesime caratteristiche di gradevolezza spettacolare, ma si affermava anche come un programma nazional popolare di grandi ascolti. Corrado ne ha gestito dieci edizioni, di cui l'ultima nel 1997, surclassava puntualmente, in ascolti, il varietà del sabato sera di Raiuno, che all'epoca era il Fantastico, prima condotto da Enrico Montesano e dopo da Giancarlo Magalli.

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