
Allarme per le biblioteche e gli archivi, i cui finanziamenti, nelle ultime leggi finanziarie, sono stati tagliati di un terzo.

E recentemente su queste colonne Franco Cardini puntava il dito sulla riforma voluta dal ministro che divide il campo di competenza in tre dipartimenti: spettacolo e sport, antichità e belle arti, ricerca innovazione e organizzazione. Facendo appunto di archivi e biblioteche una sottodivisione del settore antichità e belle arti, dunque relegandoli in secondo piano. Ribatte Urbani: «Con l'assestamento di bilancio del luglio 2003 sono stati stanziati 27 milioni di euro per archivi e biblioteche».
Dai blog

Il gambero crudo nella pasta con un pesto di rucola basilico e mandorle, al profumo di limone


La Lazio, scrive un finale a lieto fine: quinto posto


Vangelis, il pioniere dell'elettronica che reinventò la musica per il cinema
