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La soap opera fa cultura e va all'università

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«Un posto al sole» su Raitre da sette anni, arriva a quota 1.500 episodi con 3 milioni di ascoltatori

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Al centro dei festeggiamenti due notissime soap opera. «Un posto al sole», in onda da sette anni in prima serata sulla terza rete, ha raggiunto il traguardo delle 1.500 puntate con un gradimento di pubblico quotidiano di circa tre milioni di spettatori. Sulla più blasonata emittente Mediaset, invece, il prossimo 13 giugno, «Vivere» soap opera in onda ogni giorno alle 12.30, festeggerà la millesima puntata con una serie di appuntamenti ed eventi che interesseranno non soltanto il piccolo schermo. Per riflettere, infatti, sulle motivazioni di un successo che continua ininterrottamente dal primo marzo del 1999, quando la soap opera esordì nel pomeriggio di Canale 5, si è scomodata persino l'Università Cattolica di Milano che ha organizzato per la ricorrenza un convegno dal titolo: «1.000 puntate di Vivere, fenomeno soap e fiction industriale». Vi parteciperanno, oltre i dirigenti di Mediaset, gli interpreti della soap e Giovanni Minoli che varò sette anni, quando era direttore di Raitre, la prima lunga serialità made in Italy con «Un posto al sole». Destino incrociato, dunque per i due prodotti che rappresentano il rispettivo fiore all'occhiello per le emittenti su cui sono programmate. «Vivere», ambientato interamente tra Como e la provincia comasca, racconta le storie intrecciate di quattro famiglie in un susseguirsi di avvenimenti e colpi di scena e rappresentò la risposta del Nord ad «Un posto al sole» che ha, invece, come palcoscenico storico la città di Napoli. E mentre nella soap partenopea ci saranno, a settembre, new entry anche di personaggi famosi, sulla scia di quanto è già accaduto in passato, la fatidica, millesima puntata di «Vivere», venerdì 13 giugno, si aprirà con l'evento più atteso di tutta la stagione: il coronamento della storia d'amore tra due dei principali protagonisti, il bellissimo Riccardo Moretti, interpretato da Edoardo Costa, un giornalista rampante, e l'avvenente partner Nina Castelli interpretata da Donatella Pompadour. Nozze sognate per lungo tempo, destinate a rappresentare uno dei capisaldi della soap. Ma seguite presto da un determinante colpo di scena. Nell'ambito dei festeggiamenti Canale 5, sabato 14 giugno, replicherà le prime puntate della soap opera, consentendo agli appassionati di rivedere alcuni volti storici come Paolo Calissano, Beatrice Luzzi, Sara Ricci e Lorenzo Ciompi. Sempre nella serata del 14 giugno, gli attori di «Vivere» saranno i protagonisti di una puntata speciale di «Passaparola». Il quiz condotto da Gerry Scotti ospiterà, tra gli altri, Veronika Logan, Mavi Felli, e Fabio Mazzari, tre dei protagonisti che si cimenteranno con i giochi linguistici del programma. Ma, nel settore soap, Canale 5 e Raitre hanno raggiunto, recentemente, altri due non meno importanti traguardi: «Centro vetrine» la serie con Flavio Montrucchio, il vincitore del Grande Fratello 2, ha recentemente festeggiato la puntata numero 500. E «La squadra», altro serie interamente girata nell'hinterland napoletano, in onda il giovedì sulla terza rete, in prime time, questa settimana manderà in onda la centesima puntata. Chiudendo la stagione televisiva con un'audience di circa quattro milioni di spettatori. «La squadra» riprenderà il suo posto in video a metà settembre con una serie di novità, prima tra tutte, un maggiore spessore per il personaggio interpretato da Cloris Brosca, l'ex Zingara di Raiuno che dà il volto alla moglie di uno dei poliziotti del commissariato dove sono ambientate le vicende.

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