di DARIO SALVATORI NON rimarranno delusi i fans di Elvis Presley, sicuramente incuriositi dal ...

35 anni, in possesso di un interessante colore di voce, autrice di tutti i testi di «To whom it may concern», la figlia per ora ha battuto il padre. L'album di debutto di Elvis, nel 1956, la prima settimana si piazzò al n. 11; questo di Lisa Marie e' entrato direttamente al n. 5. Ma al di là delle statistiche, rimane il buon esito di questo disco che in undici brani esprime la personalità di una cantante già compatta, perfettamente in grado di inserirsi in quel pop di lusso molto caro al pubblico statunitense. Coinvolgente anche il videoclip, che lascia presupporre buone qualità di performer della Presley. Lisa Marie Presley - To whom it may concern, Capitol) *** Raccolta per palati fini, questa che vede inediti e curiosità della lunga carriera discografica di Mia Martini. Merito del collezionista e biografo della cantante, Menico Caroli, aver rovistato con passione e competenza fra scatoloni e bobine abbandonate. «Canzoni segrete» raccoglie notevoli gemme, fra cui «Ruba», scritta da Antonello Venditti nel 1973 ( il cantautore romano la inserirà nel suo prossimo album), il classico beatlesiano «We can work it out» ( registrato nel 1971 con La Macchina, gruppo di casa al Piper) e «Almeno tu nell'universo», registrata dal vivo nel 1998. Mia Martini - Canzoni segrete, Bmg *** A metà' strada fra cinema e musica, Jennifer Love Hewitt, arriva con questo quarto album ad un accettabile incrocio fra pop e country di sicura presa. Leggera e priva di mordente come interprete, la Hewitt antepone l'aspetto fisico e la gradevolezza degli arrangiamenti a tutto il resto. Temi d'amore e easy-listening per ascoltatori romantici. Jennifer Love Hewitt - BareNaked, Zomba Records