Ex campionessa di tiro a segno morta in casa. Indagati l'ex e un amico

Per Marianna Pepe, 39 anni, fatale un mix di droga, alcol e farmaci

Trovata morta, a letto, nella notte tra mercoledì e giovedì a Muggia (Trieste) Marianna Pepe, ex campionessa di tiro a segno e caporalmaggiore dell'Esercito Italiano. Indagini sono in corso da parte della polizia, coordinata dalla Procura della Repubblica, per stabilire le cause della morte della donna di 39 anni. Secondo primi esami - come ha riportato il Piccolo di Trieste -, la morte potrebbe essere stata causata dall'assunzione contemporanea di droga, farmaci e alcolici, ma sarà l'autopsia - fissata per martedì prossimo - ad accertare le ragioni esatte del decesso. Al momento, si apprende, ci sono due persone indagate. La sera prima della morte, infatti, Marianna sarebbe stata picchiata violentemente dall'ex compagno e, probabilmente, davanti al figlio di lei, di cinque anni. Per sfuggire alle botte, con il piccolo, ha chiesto ospitalità a un amico. A casa di questi la donna avrebbe assunto cocaina e probabilmente farmaci. Poche ore dopo è morta. Sarà l'autopsia a stabilire le cause del decesso.  La donna aveva recentemente terminato una relazione con un uomo. Negli ultimi tempi, secondo quanto risulta agli investigatori che hanno sentito amici e parenti della donna, Marianna Pepe di recente si era anche rivolta al Gruppo di operatrici antiviolenza e progetti (Goap) per chiedere aiuto.