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Morta la donna massacrata in casa da due ladri

SCIENTIFICA

Inutili gli interventi per ridurre l'emorragia cerebrale. I due giovani romeni di 22 e 26 anni fermati dopo la mattanza si difendono: "Abbiamo perso la testa"

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È deceduta questa notte alle 2.45 all'ospedale Sant'Anna di Cona Cloe Govoni la donna di 84 anni che lo scorso 7 novembre è stata assalita e massacrata, insieme alla nuora, durante un furto in casa a Renazzo, nel ferrarese. L'anziana è stata più volte sottoposta a intervento chirurgico ma nonostante le cure dei medici del reparto di rianimazione non ce l'ha fatta. La nuora, che era stata ricoverata all'ospedale Maggiore di Bologna, è invece fuori pericolo. Era stata proprio lei, nonostante le ferite, a dare l'allarme con il cellulare dopo che i malviventi se ne erano andati. Intanto si aggrava sempre di più la posizione di Constantin Grumeza, 22 anni, e Leonard Veissel, 26, i due romeni arrestati dai carabinieri di Cento poche ore dopo l'aggressione e finora accusati di rapina aggravata, un bottino di 90 euro e alcuni gioielli, e tentato omicidio in concorso. "Non volevamo commettere tutto questo, abbiamo perso la testa davanti a tutto quel sangue, non lo faremo più e ci dispiace", hanno detto i due durante l'interrogatorio davanti al gip. Intanto i carabinieri hanno ritrovato i gioielli, rivenduti a un Compro Oro: avrebbero fruttato poco più di mille euro. Sono in corso accertamenti sulle modalità di acquisto.

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