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Il ciclone Apollo corre verso la Sicilia. "Barricati in casa per il medicane"

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Il Medicane - ovvero il ciclone del Mediterraneo - sferza la Sicilia e c'à grande preoccupazione per le prossime ore. È allerta rossa per Siracusa, a causa del maltempo che da giorni si è abbattuto sulla Sicilia. Sospese tutte le linee del trasporto pubblico urbano ed extraurbano a causa delle strade allagate e impercorribili. Il sindaco Francesco Italia ha comunicato, inoltre, l’attivazione di un numero verde per segnalare casi di emergenza sociale, relativi a senzatetto e soggetti fragili che necessitano di supporto. 

 

Il maltempo, abbattutosi a partire dalla tarda serata di ieri a Siracusa, ha creato numerosi allagamenti a causa delle insistenti piogge. Alcune strade della città sono state già chiuse, come contrada Targia, l’ingresso nord della città, che lega Siracusa con la zona industriale, e via Ascari, nella zona del circuito. Il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, ha spiegato che la pioggia sulla Sicilia orientale dalla notte scorsa si sta intensificando nella provincia di Siracusa, dove la frazione di Targia risulta allagata e si registrano infiltrazioni nell’ospedale di Avola; è stata interrotta dalla polizia stradale la circolazione nell’autostrada di collegamento con Catania tra Melilli e Siracusa Nord, sempre per allagamento.

 

Intanto l'Aeronautica militare fa sapere che è in atto burrasca da nordovest forza nove su Ionio meridionale e stretto di Sicilia e che "Sicilia orientale e sud occidentale sono le regioni interessate dalla burrasca". 

LE PREVISIONI
Insomma, non c’è pace per l’Italia. In queste ore l'uragano di categoria 1 "ribattezzato" Apollo sta impattando sulla Sicilia provocando piogge torrenziali. Nel corso del weekend quello che è un vero e proprio medicane colpirà praticamente tutte le regioni. Il sito ILMeteo.it avvisa che oggi sarà da piena emergenza per la Sicilia dove sono attese precipitazioni molto abbondanti che potranno provocare alluvioni lampo soprattutto nelle province di Ragusa, Siracusa, Catania, Enna e Messina. Altre piogge, intense, bagneranno la Calabria, soprattutto meridionale. Sul resto d’Italia il tempo sarà più soleggiato grazie alla presenza dell’alta pressione che però è pronta a fare le valigie.

 

Domani, mentre il medicane abbandonerà l’Italia con ultime piogge su Sicilia e Calabria (ancora forti al mattino), una perturbazione atlantica si affaccerà al Nordovest con le prime precipitazioni. Domenica il fronte perturbato avanzerà progressivamente verso tutte le regioni con precipitazioni più consistenti su tutti i settori occidentali, dal Piemonte alla Sicilia. Ma non è finita. Lunedì 1 novembre, festività di Ognissanti, un secondo impulso perturbato, decisamente più forte del primo, colpirà praticamente tutta l’Italia con piogge forti al Nord, in Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sardegna, Sicilia e Calabria, via via più attenuate sui versanti adriatici centro-meridionali. Con l’arrivo della perturbazione i venti gireranno dai quadranti meridionali soffiando sia di scirocco e sia di libeccio. le temperature tenderanno a diminuire di giorno e ad aumentare di notte.

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