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La Lazio non scherza Batte la Fiorentina e vola a -1 dalla Roma

Gianluca Cherubini
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Vince la Lazio per 3-1, tiene il passo del Napoli e si porta a -1 dalla Roma seconda in classifica. Le reti di Keita, Biglia e Radu, per la Fiorentina invece Zarate. I biancocelesti confermano il trend positivo e mercoledì sera a Milano affronteranno l'Inter dell'ex Pioli. PRIMO TEMPO - Confermato il 3-5-2 provato a Formello in settimana, mister Inzaghi rilancia Bastos dal primo minuto, panchina per Wallace e Basta. Non c'è nemmeno lo squalificato Parolo, a centrocampo gioca Cataldi. Nella Fiorentina da registrare invece il forfait di Gonzalo Rodriguez (problemi intestinali). I biancocelesti partono all'attacco, Keita e Immobile pressano subito la difesa viola. Il pericolo maggiore però arriva pochi minuti dopo dalla testa di Bastos, colpo a botta sicura e miracolo di Tatarusanu. Gli ospiti provano a rispondere con un sinistro dalla distanza di Bernardeschi, ma Marchetti blocca senza problemi. La trequarti viola si muove bene, Ilicic dietro Kalinic tiene bassa la retroguardia laziale, Inzaghi prova a chiedere più aiuto dal centrocampo. Al minuto 20 contatto dubbio in area tra Astori e Milinkovic, il signor Irrati non ferma il gioco. Immobile prova a sbloccarsi ma spara alto sopra la traversa da pochi passi. Il vantaggio però è nell'aria e arriva puntuale qualche secondo più tardi: assist di Milinkovic per Keita, ingresso in area di rigore e diagonale vincente. Il senegalese festeggia sotto la Curva Nord. Il raddoppio lo sigla Biglia su calcio di rigore allo scadere del primo tempo. Irrati però grazia Tomovic e non estrae il giallo, autore del fallo (era già ammonito). SECONDO TEMPO - La ripresa si apre con il cambio Cristoforo per Tomovic. È proprio il neo entrato dopo pochi minuti a guadagnarsi un calcio di rigore. Ilicic però dagli undici metri si fa respingere il pallone da un ottimo intervento di Federico Marchetti. La Lazio si rende pericolosa in contropiede, la Fiorentina attacca con poche idee e in maniera confusa. Paulo Sousa manda in campo l'ex Zarate e il gol non tarda ad arrivare. Discesa di Tello, palla al centro e destro secco dell'argentino. Inzaghi prova a dare la scossa ai suoi con l'ingresso in campo di Kishna, al suo posto lascia il campo Keita. La musica però non cambia, la Fiorentina sale in cattedra e comanda la partita. Bernardeschi e Zarate fanno tremare più di una volta la retroguardia biancoceleste. Inzaghi capisce che la squadra e' in difficoltà e toglie Felipe Anderson per Wallace. I viola trovano il gol del pareggio di mano con Sanchez, l'assistente di porta Maresca annulla giustamente la rete. La Lazio soffre ma la chiude all'ultimo respiro con Radu, diagonale mancino e altri tre punti in cassaforte.

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