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Ford Mondeo ibrida, tutta un'altra wagon

Giovanni Massini
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L’ibrido, ormai, sembra essere l’unico anello di congiunzione tra  le “Auto sapiens” ed i futuri mezzi ad emissioni “0”. Ogni casa automobilistica ha in gamma i suoi modelli e noi, oggi, abbiamo voluto testare una wagon. Si signore, una bella, grossa, acessoriatissima wagon, capace di stivare dai 403 ai 1.503 litri, per una lunghezza di 487 mm. Insomma, un bel macchinone, ma di quelli assetati, soprattutto in configurazione “ST Line”, come la nostra, che sta davvero bene in strada e ti consente di affrontare lunghi viaggi in totale sicurezza e relax. Stiamo parlando della Mondeo Wagon ibrida, di ultima generazione. Una di quelle ibride che non hanno bisogno di ricaricarsi con la presa di corrente, cosa che gli garantirebbe indubbiamente il vantaggio di una discreta autonomia in elettrico, ma anche la penalizzazione della necessità di una colonnina o una wall box, dove ricaricare, che solo pochi automobilisti hanno la possibilità di fare. Venendo al dunque: questa Mondeo monta un motore 2.0 litri benzina, ciclo Atkinson (una particolare tipologia di motori che prediligono l’economia e l’ecologia di gestione alle prestazioni), accoppiato a due motori elettrici, di cui uno è addetto alla ricarica della batteria e l’altro alla trazione, il tutto gestito da un cambio di tipo CVT (a trascinamento continuo). L’auto parte sempre in elettrico, poi, quando si spinge e serve coppia, si accende il termico. Dando giù con l’acceleratore, soprattutto se si disattiva la modalità “Eco”, il motore urla un po’, ma poi schizza via deciso, con un bel piglio sportivo. Abbiamo fatto parecchi chilometri, tra città ed autostrada: in città, con l’aiuto dell’elettrico, i consumi sono davvero contenutissimi, si arrivano a sfiorare i 18 km/litro, in autostrada il vantaggio si riduce un po’, ma siamo comunque riusciti a restare su un consumo medio superiore ai 16 km/litro. La Ford, poi, bisogna dargliene atto, da tempo ha in gamma questi allestimenti “ST”, che sono davvero una manna, perché: non ti fanno venire il mal di mare e non scendi dall’auto con il mal di schiena. Si tratta di uno dei migliori compromessi, tra comfort e sportività, esistenti sul mercato. Come tutte le auto CVT, questa Mondeo va capita, inutile sparare con l’acceleratore, bisogna assecondarla e, come già detto, è in grado di regalare spunti davvero divertenti, nonostante la mole. In quanto ad assistenza alla guida ed infotainment, c’è tutto e di più e, per portarsi a casa una Mondeo Wagon Hybrid ST Line, come la nostra, si parte di 41.000 euro.

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