
Lazio, c'è bisogno di un direttore generale

L’estate della Champions League diventa sempre più calda. Dopo Milinkovic Savic anche Immobile e Felipe Anderson sono tentati dalle sirene arabe. Contratti milionari, impossibile per Lotito fermare i propri giocatori davanti a offerte principesche. Ciro ha molti dubbi perché i soldi sono tantissimi, non si può colpevolizzare per questo. I tifosi sono preoccupati, temono un Sergej bis, chiedono al club di resistere mentre il presidente, sempre più impegnato in politica, lavora nei ritagli di tempo per chiudere le operazioni di calciomercato.
Serie A, quando si giocano il derby e le partite clou di Roma e Lazio
I rinforzi sono in arrivo, come sempre la Lazio si presenterà al via con la rosa completa, ora, però, ci sarebbe bisogno di un direttore generale (il diesse è Fabiani è sta portando avanti il mercato) che abbia il tempo di salire in Cadore a parlare col capitano e con qualche altro giocatore. Non può fare tutto Sarri, serve un uomo di fiducia del presidente che stia con la squadra per zittire tutti mugugni sul nascere. Mettere la polvere sotto il tappeto potrebbe essere un errore imperdonabile.
Sinner è impotente davanti a Djokovic: sogni di gloria in frantumi
Dai blog

Il progetto solista di Cristiano Godano: "Le mie canzoni con l'energia live"


Michele Bravi fa il regista: "Sul set Lino Banfi è diventato mio nonno"


Francesco Gabbani: «E' arrivata la mia svolta interiore»
