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Ronaldo senza gol: la Juve piega il Chievo 3-2 nel recupero

Silvia Sfregola
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Esordio da brividi per la Juventus campione d'Italia, che piega per 3-2 il Chievo in trasferta solo nei minuti di recupero nella partita che segnava l'esordio di Cristiano Ronaldo in Italia. Tutti attendevano il gol di CR7, che invece resta a secco nonostante un'ottima partita. Più volte pericoloso, generoso fino alla fine, l'asso portoghese viene fermato solo da uno strepitoso Sorrentino. Il portiere del Chievo nel finale fa correre un brivido sulla schiena di tutto il pubblico del Bentegodi quando è costretto ad uscire dal campo per una brutta botta alla testa proprio in un contrasto con Ronaldo. Dopo le reti di Khedira, Stepinski, il rigore di Giaccherini, l'autogol di Bani, in pieno recupero decide un guizzo di Bernardeschi. Juve da rivedere, con una condizione atletica non ottimale e meccanismi difensivi da regolare. Lampi di Ronaldo, anche senza gol il portoghese ha fatto già intravedere tutte le sue potenzialità. Primo impegno stagionale dei campioni d'Italia al Bentegodi, con l'esordio assoluto in Serie A di Cristiano Ronaldo. Per l'occasione Allegri schiera un 4-2-3-1 molto offensivo con CR7 punta avanzata e alle spalle Cuadrado, Dybala e Douglas Costa. Pjanic e Khedira in mezzo al campo con Alex Sandro e Cancelo esterni, Chiellini e Bonucci in difesa davanti a Szczesny. Nel Chievo D'Anna schiera un abbottonato 4-5-1 con Stepinski unica punta, Depaoli e Giaccherini a supporto. A centrocampo Rigoni, Radovanovic ed Hetemaj, Tomovic e Cacciatore esterni con Rossettini e Bani al centro della difesa. Dopo un minuto di silenzio per le vittime di Genova, squadre in campo con il lutto al braccio, nel primo tempo come prevedibile la Juve prova ad imporre subito la sua maggior qualità. Passano appena 2 minuti e 40 secondi per il gol del vantaggio bianconero firmato da Khedira con una girata di sinistro, su calcio piazzato dalla trequarti di Pjanic e sponda di testa di Chiellini. Sbloccato il risultato, la Juve resta padrona del campo con il Chievo sempre rintanato nella propria metà campo cercando di non concedere spazi. Ogni volta che la Juve accelera la difesa della squadra di D'Anna balla tremendamente. Dopo un'occasione per Cancelo, su assist di Douglas Costa, al quarto d'ora primo sussulto dei padroni di casa con un destro dalla distanza di Hetemaj di poco a lato. Al 17' prima palla buona per Ronaldo, servito da Cuadrado, ma il destro rasoterra di prima intenzione del portoghese esce di un soffio alla destra di Sorrentino. CR7 ci riprova alla mezzora con un tentativo di sinistro al volo da posizione defilata, con palla alta. Quindi è la volta di Douglas Costa sfiorare l'incrocio dei pali con un esterno sinistro al volo dal limite. Dopo aver sofferto per oltre mezzora, alla prima occasione buona il Chievo pareggia a sorpresa con un bel colpo di testa di Stepinski su cross di Giaccherini al 38'. Difesa Juve nell'occasione sorpresa e distratta, in particolare Bonucci. Nella ripresa Juve che si riversa subito nella metà campo del Chievo alla ricerca del vantaggio. Dopo meno di tre minuti ci prova Ronaldo con un potente destro dalla distanza respinto con fatica da Sorrentino. Ma dopo dieci minuti succede quello nessuno si attendeva: il Chievo passa in vantaggio grazie ad un calcio di rigore dell'ex Giaccherini, concesso dall'arbitro per un fallo di Cancelo sullo stesso attaccante. Allegri prova a correre ai ripari inserendo Bernardeschi al posto di Cuadrado e poi Mandzukic per Douglas Costa, ma ora trovare spazi nella muraglia difensiva del Chievo è durissima. Al quarto d'ora si rivede Ronaldo con un colpo di testa centrale su cross dalla destra, poi CR7 ci riprova con un altro destro dal limite su cui è sensazionale Sorrentino. Ancora Ronaldo vicinissimo al gol poco dopo con una deviazione da sottomisura respinta in angolo da un difensore. Il portoghese prova a caricarsi la squadra sulle spalle, suo l' assist per un colpo di testa di Mandzukic di poco fuori. Il pareggio bianconero arriva alla mezzora grazie ad un autogol di Bani su calcio d'angolo di Bernardeschi. Due minuti dopo e ancora un super Sorrentino si oppone ad una punizione da posizione defilatissima del solito Ronaldo. Nel finale convulso annullato un gol a Mandzukic con la VAR, concesso in un primo momento grazie alla gol line techonology, per un fallo di Ronaldo su Sorrentino, che nell'occasione si infortunia e deve lasciare il campo a Seculin. La strenua resistenza del Chievo termina però al 92' quando Bernardeschi segna il gol della vittoria per la Juve con una deviazione da centro area su cross da sinistra di Alex Sandro. Al triplice fischio finale tira un sospiro di sollievo Allegri, grande amaro in bocca invece per D'Anna.

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