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La bellezza di un turno di campionato nello stesso giorno

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Poi,però, neanche il tempo di smaltire il capretto pasquale e il turno infrasettimanale si esaurirà in tre fasi, dal martedì al giovedì. Ma oggi otto su dieci alle tre del pomeriggio, faranno eccezione la Juventus a Palermo e la sfida dell'Olimpico tra Lazio e Napoli, rispettivamente in prima e seconda serata. Le cifre della classifica sembrano accreditare il Milan, reduce dalla delusione di Barcellona, di un piccolo vantaggio per quanto riguarda il duello di vertice. La Fiorentina è precipitata nelle vicinanze della zona rossa, tifosi infuriati con il tecnico, con i giocatori, con la società, non un clima idilliaco per tentare il riscatto, ulteriori problemi con la squalifica del regista Montolivo. Già a quota trenta, la Juve vuole allungare la sua striscia di imbattibilità, non la conforta più di tanto la tranquillità di un Palermo che al suo campionato sembra avere poco da chiedere. Nessun dipendente di Zamparini può consentirsi cali di tensione, quindi il Barbera potrebbe tornare campo poco ospitale. Per l'ammucchiata dei pretendenti al terzo posto, un solo scontro diretto, ma di qualità. Se il Napoli è uscito con le ossa rotte dalla trasferta torinese, la Lazio non ha fatto di meglio a Parma, entrambi i tecnici alle prese con problemi di organico, pesano più le assenze di Klose, Dias e Brocchi rispetto a quelle di Maggio, Gargano e Zuniga. La Roma tenterà di tenere vive le sue speranze di Europa, dovrà dare il meglio di sé per difendersi dalla disperazione del Lecce, veramente all'ultima spiaggia. Conforta il quasi certo recupero di Pjanic, ma i problemi per Luis Enrique restano legati alla labilità del reparto difensivo. L'auspicio del popolo romanista è che contribuisca a farla dimenticare il ritorno di Heinze, una delle poche sicurezze.

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