Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Doni ammette il falso rigore Indiscrezioni su Lazio-Genoa

default_image

  • a
  • a
  • a

L'excapitano nerazzurro, ha spiegato il legale Salvatore Pino, «non ha mai venduto una partita», ma venuto a conoscenza della combine si accordò con il portiere avversario Cassano: io tiro il rigore al centro e tu mi fai segnare. Questa l'ammissione parziale fornita ieri da Doni negli uffici della Procura di Cremona. Davanti al procuratore capo Roberto Di Martino, l'ex atalantino ha invece negato ancora una volta ogni coinvolgimento diretto dell'Atalanta, come invece sospettano i magistrati. In attesa dei nuovi interrogatori del procuratore federale Palazzi, il Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport valuterà il 18 gennaio il ricorso del calciatore e della società avverso squalifiche e penalizzazioni della scorsa estate. «Doni – ha concluso Pino – è davvero amareggiato per il gelo dei tifosi nerazzurri». Intanto l'inchiesta «Last Bet» avanza rapidamente: «Alcuni accertamenti tecnici – ha spiegato Di Martino – hanno confermato i sospetti su alcune partite di serie A». Il riferimento è alla gara Lazio-Genoa: gli inquirenti avrebbero tratto nuove indicazioni dalle celle telefoniche e verificato la presenza di alcuni esponenenti della banda degli «zingari» negli alberghi della Capitale. Nessun nuovo elemento, invece, è emerso dall'interrogatorio di Nicola Santoni. Come già lo scorso 28 dicembre, l'ex preparatore dei portieri del Ravenna ha negato ogni accusa. Riguardo ai 40 mila euro consegnati all'ex difensore Parlato durante Atalanta-Piacenza – soldi destinati, secondo gli inquirenti, a pagare i complici della combine – Santoni ha dichiarato trattarsi di un prestito personale. Gli interrogatori della Procura riprenderanno il 19 gennaio con il centrocampista dello Spezia Carobbio. Già prima, però, il giudice Salvini potrebbe sentire il macedone Trajkovski, membro secondo gli inquirenti della banda degli «zingari» e già estradato in Italia dopo l'arresto avvenuto in Grecia. Dan. Pal.

Dai blog