Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Poteri di firma alla banca Sabatini diventa operativo

default_image

  • a
  • a
  • a

.La Roma prova a uscire dal vicolo cieco in cui si è cacciata: lotte tra dirigenti vecchi e nuovi, poteri di firma ancora nelle mani della proprietà uscente e un passaggio di consegne slittato a fine giugno-inizio luglio. Stamattina gli avvocati Mauro Baldissoni e Roberto Cappelli, rispettivamente degli studi legali Tonucci e Grimaldi, si incontreranno per rimettere le cose a posto. Anche se il suo incarico sarà effettivo solo dal 1°luglio, il futuro ds Sabatini chiede di poter entrare finalmente a Trigoria con poteri operativi e che vengano messi alla porta i dirigenti attuali Montali e Pradè. Sabatini ha «minacciato» di liberarsi dall'impegno preso mesi fa con gli americani ma il suo ultimatum in realtà è una mossa strategica. Tutto infatti lascia pensare che verrà accontentato: nel progetto degli americani i due responsabili dell'area tecnica sono individuati da tempo e rispondono ai nomi di Baldini e, appunto, Sabatini. Montali e Pradè potrebbero pure restarenell'organigramma, ma con ruoli di secondo piano: il primo è uomo di Unicredit e può ottenere un posto nel cda, il secondo ha un contratto fino al 2013. È arrivato il momento di mettere in chiaro le cose. E di consentire a Sabatini di operare e poter anche parlare alla gente del suo progetto, visto che Baldini arriverà in un secondo momento. Oggi gli avvocati definiranno inoltre la via legale più opportuna per spostare i poteri di firma dalla vecchia gestione a quella attuale di transizione. L'idea è di assegnare la delega a Cappelli, avvocato di Unicredit e attuale consigliere della Roma: la decisione verrà concordata nell'incontro di stamattina e poi ratificata dal cda di Roma 2000 di cui fa parte la Sensi. Quindi, a passaggio di proprietà ultimato (si attende ancora l'ok della Consob e la ratifica del cda di Unicredit sul prestito), le deleghe passeranno a DiBenedetto e il nuovo cda. Il futuro presidente è molto preoccupato e oggi si terrà informato dagli States in conference call. Baldini il suo lo ha fatto a Londra, prima della finale di Champions: ha concordato le mosse con Cappelli mentre ha evitato l'incontro con Montali. Sabatini aspetta notizie nel suo ufficio e se tutto andrà come spera tra domani e mercoledì vedrà Deschamps e Luis Enrique. È il secondo l'uomo scelto dalla panchina, mentre Alvarez del Velez è uno dei tre acquisti che la Roma vuole annunciare insieme all'allenatore. Tra giovedì e venerdì si aspettano i primi «colpi». A cominciare da Luis Enrique.

Dai blog