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Furia Milan

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Il Milan esulta

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BARI Colpo al San Nicola e vetta più vicina: il Milan rilancia le ambizioni scudetto con la terza vittoria corsara stagionale, superando senza troppi affanni il Bari. I tre punti conquistati in Puglia consentono ai rossoneri di posizionarsi a sole due lunghezze dalla capolista Lazio e scalzare dalla seconda piazza l'Inter. E questo a una settimana da un derby che si preannuncia quanto mai avvincente nonostante Benitez abbia perso per tutta la stagione Samuel (legamenti rotti) e Maicon per almeno un mese. Il Bari, fanalino di coda del torneo, raccoglie la quinta sconfitta consecutiva (sesta nelle ultime sette gare) da un lato conferma la crisi di risultati suggellata dall'ultimo posto ma dall'altro è accompagnata da una prestazione con segnali di ripreso. E sullo sfondo restano legittime recriminazioni per un netto rigore su Barreto non concesso da Bergonzi sullo 0-2. Allegri, lasciati Pirlo e Pato in panchina, ha posizionato Ambrosini davanti ai quattro della difesa, mentre Seedorf ha brillato come suggeritore per Ibra e Robinho. Ventura, invece, ha corretto il modulo tradizionale inserendo un mediano sulla sinistra (Pulzetti), con Almiron e Donati centrali e Alvarez cursore di destra. In avvio la spinta dei rossoneri è stata intensa e i pugliesi sono stati costretti ad arroccarsi in difesa. Al 4' un cross dalla sinistra di Seedorf (lasciato libero da Almiron) ha aperto una breccia nel fortino davanti a Gillet e Ambrosini ha segnato con prontezza da cecchino. Il Bari ha accusato il colpo, perso il regista Almiron per infortunio, ma non si è disunito e ha fronteggiato la costante supremazia di Gattuso e compagni. Alla mezzora il raddoppio di Flamini, servito da Ibra. Nella ripresa la musica non è cambiata: Milan in avanti e Bari generoso nel verticalizzare per le punte. Al 20' Barreto e Kutuzov hanno duettato addormentando Yepes e Nesta e il bielorusso ha riaperto i giochi. L'azione successiva avrebbe potuto consegnare un pari insperato all'undici di Ventura, ma il destro di Barreto è finito di poco a lato. Il poi ha trovato il terzo gol con un affondo di Pato, ispirato da Seedorf. Nel finale Barreto (al quarto centro stagionale) ha accorciato le distante servito da Donati. Un gol arrivato troppo tardi. Allegri fa già le previsioni di fine campionato: «Siamo a quota venti, con una media di due punti a partita. Di questo passo arriveremo alla fine a settantasei. Credo che possano bastare». Sul contatto Abbiati-Barreto, il tecnico del Milan non si nasconde: «Il nostro portiere ha toccato Barreto. In questi casi il rigore ci può stare».

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