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Ecco l'Olanda

Wesley Sneijder

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Marcello Lippi sta pensando al Paraguay, ma all'ora di pranzo darà sicuramente un'occhiata all'Olanda. Alle 13.30 la nazionale arancione affronta la Danimarca nella partita inaugurale del girone E, gruppo che negli ottavi di finale incrocerà il suo destino con quello dell'Italia. Si gioca a Johannesburg, allo stadio Soccer City, lo stesso della partita inaugurale Sudafrica-Messico, ma soprattutto lo stesso della finalissima in programma domenica 11 luglio. Un sogno proibito per la Danimarca, ma non per l'Olanda delle meraviglie, dominatrice del girone di qualificazione (otto vittorie su otto partite, 17 gol fatti e soltanto due subiti) e delle ultime amichevoli. Ben guidati da Lambertus Van Marwijk, gli arancioni hanno prima superato 2-1 il Messico, poi asfaltato 6-1 l'Ungheria, legittimando la candidatura a outsider di lusso del mondiale sudafricano. Proprio contro i magiari, però, l'Olanda ha perso per un problema muscolare Arjen Robben. La stella del Bayern Monaco ha provato in tutti i modi a recuperare, ma oggi non sarà in campo. Al suo posto, nel trio offensivo completato dal tuttofare Dirk Kuyt e dal ritrovato Robin Van Persie, dovrebbe giocare il madridista Rafael Van der Vaart. In avanti Van Marwijk ha comunque tante soluzioni: il giovane Babel e l'affidabile Afellay non sono certo ripieghi. Il tecnico fa poi affidamento su Wesley Sneujder. Il centrocampista dell'Inter ha chiuso l'anno alla grande vincendo la Champions e vorrebbe completare il grande Slam con la Coppa del Mondo. Un trofeo mai conquistato dall'Olanda, ma sfiorato negli anni Settanta dalla mitica nazionale di Johan Cruyff, fermata in finale prima dalla Germania e poi dall'Argentina. Stavolta l'impresa è certo difficile, ma non impossibile. Per sognare l'Olanda deve partire con il piede giusto. E la Danimarca, pur capace di eliminare la Svezia di Ibrahimovic e costringere agli spareggi il Portogallo di Cristiano Ronaldo, non sembra un ostacolo insuperabile. Il ct Morten Olsen ha una buona difesa (nella quale militano gli «italiani» Kroldrup e Kjaer, più il centrale del Liverpool Agger), ma in avanti deve sperare nei gol del giovane Nicklas Bendter, perché Tomasson, Rommedhal e Jorgensen sono ormai sulla via del tramonto. La vera avversaria dell'Olanda nel girone E potrebbe dunque uscire dalla sfida tra il Camerun e il Giappone, in campo alle 16 a Bloemfontein. Gli africani partono con i favori del pronostico, grazie soprattutto al talento di Samuel Eto'o. Gli asiatici fanno invece affidamento sulla classe di un'altra vecchia conoscenza della serie A, il mancino Nakamura.

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