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La Roma fa cassa

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Rosella Sensi

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Piove denaro sul cielo di Trigoria. E di questi tempi è come trovare l'acqua nel deserto. Dopo il rinnovo triennale con Wind da 20 milioni di euro, la Roma ha prolungato l'intesa con lo sponsor tecnico Kappa per ben sette anni: fino al 2017 sarà l'azienda piemontese a produrre magliette e altro materiale tecnico della squadra, oltre ad ottenere la licenza per il merchandising. Nelle casse della società entreranno 40,6 milioni di euro, grazie a un compenso che salirà gradualmente negli anni: da 5,1 milioni della prossima stagione a 8,1 per il 2016/17. La Roma incassa e può guardare al futuro con un po' di ossigeno in più. Ma è inutile aspettarsi altri colpi di mercato. Si proverà a sistemare la rosa con ritocchi sulle fasce e, soprattutto, a mantenere in organico Burdisso, che ieri ha esordito al Mondiale nei cinque minuti finali di Argentina-Nigeria. «Certo che Nicolas resterà, lui - ha ribadito l'agente Hidalgo, che la settimana prossima incontrerà l'Inter - vuole solo la Roma. Non ci sono problemi, potete fidarvi». Tutto converge verso un lieto fine, a patto che il club giallorosso realizzi quello che si aspetta dalle cessioni. Per Baptista bisogna attendere, su Doni l'interesse del Milan sembra raffreddato. Il portiere, tramite il suo agente, fa sapere alla Roma che se non ci sono offerte sarà «felicissimo di restare. La mia famiglia si trova bene nella Capitale e io sono pronto a rimettermi a disposizione di Ranieri con la testa giusta». Intanto è imminente la risoluzione delle comproprietà. Motta è il pezzo pregiato. Con la Juve già d'accordo per acquistare la metà dell'Udinese con 2,5 milioni di euro e la metà di Immobile, ora manca l'intesa tra Roma e friulani: si può chiudere a 3 milioni. Curci, ancora a metà con il Siena, verrà riportato alla base. Ma solo momentanemente: la Samp si è fatta sotto. Sempre con il Siena verrà rinnovata la comproprietà di Rosi che tornerà però a giocare in giallorosso. Barusso potrebbe restare al Torino (insieme a Loria) in caso di promozione in A dei granata. Le altre situazioni «minori» da definire entro il 25 giugno: Bianchini e Falco (Isola Liri), Erba (Cesena), Giacomini (Rimini), Marsili (Cosenza), Massimo (Aversa), Polverini (Pro Patria).

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