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Roma corre veloce

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GiovanniEsposito Soliti numeri da capogiro per la 16ª edizione della Maratona di Roma AceaElectrabel, in programma domenica 21 marzo, con partenza alle 9 da via dei Fori Imperiali: 15.346 gli iscritti provenienti da 83 nazioni, 8.834 italiani e 6.512 stranieri per una preziosa linfa al turismo capitolino. Ma come ha detto ieri il presidente della maratona Enrico Castrucci durante la presentazione svoltasi in Campidoglio, «conteranno gli arrivati e il record nel mirino è quello di 12.100 di tre anni fa». In programma la tradizionale non competitiva aperta a tutti, «RomaFun-La Stracittadina», di 4 km con oltre 85.000 partecipanti pronti a emozionare una città che sembra rapita dal progetto sportivo che guarda molto lontano, così come ha ribadito il sindaco Alemanno: «La maratona costituisce un ulteriore biglietto da visita per promuovere la candidatura olimpica di Roma 2020 utilizzando nel migliore dei modi lo sport come veicolo di comunicazione di alcuni valori e di alcune bellezze uniche al mondo». A 50 anni dai Giochi di Roma 1960 il leggendario corridore etiope Abebe Bikila, vincitore, a piedi scalzi, della maratona olimpica con la migliore prestazione mondiale, sarà ricordato sui materiali ufficiali con la frase «Abebe the Legend», mentre il suo pettorale numero 11 è stato ritirato e consegnato al Primo Cittadino per essere custodito in Campidoglio (il sindaco ha promesso che se il sogno a cinque cerchi dovesse realizzarsi, quel numero sarà assegnato nel 2020 a un atleta africano). Federico Mollicone, presidente della commissione sport e cultura del Comune, ha invece assicurato che «la commissione toponomastica ha dato parere positivo affinché venga intitolata una strada della capitale ad Abebe Bikila» e comunque la Maratona di Roma ha stretto un gemellaggio con la Maratona di Tokyo, città olimpica dove Bikila vinse la seconda medaglia d'oro ai Giochi del 1964. E se si formalizzasse un patto per ripetere i Giochi dopo 60 anni prima in Italia e poi in Giappone? Tanti gli enti coinvolti (evidente anche l'interesse di Patrizia Prestipino, assessore allo Sport, turismo e politiche giovanili della Provincia), i partner (Offical Car la Smart, Official Motocycle la Moto Guzzi), preziosissimo il coinvolgimento delle associazioni no profit nella kermesse che vedrà l'esordio sulla lunga distanza dell'azzurro Daniele Meucci, impegnato a contrastare lo storico dominio africano.

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