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Marco Madeddu Una cessione ancora.

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Larinuncia ad Aquilani, infatti, non consente di risolvere interamente il problema generato dai mancati introiti della Champions League. Motivo per cui, a breve, conosceremo il nome del secondo «sacrificato». Pradè sta lavorando sodo per trovare una collocazione a Baptista, ma non è semplice. Con l'approdo di Huntelaar al Milan, la rosa delle pretendenti si restringe ulteriormente. Restano percorribili la pista inglese e quella spagnola, le uniche gradite al giocatore in alternativa alla Serie A. In pochi, però, sembrano aver mostrato reale interesse per un calciatore che conta un ingaggio da quasi tre milioni di euro netti a stagione. Complicata anche la trattativa con il Marsiglia per Menez, ancor più dopo l'apparizione del francese in Europa League, che lo rende, almeno fino a febbraio, inutilizzabile in Champions. Difficoltà che mettono a serio rischio la permanenza a Roma di Juan. Il difensore, molto apprezzato dal Real Madrid, potrebbe rappresentare la chiave di volta del mercato giallorosso. Il club di Florentino Perez, infatti, sarebbe pronto a garantire una cifra intorno ai quindici milioni di euro alla Roma. Della trattativa, inoltre, entrerebbe a far parte anche l'olandese Robben, che arriverebbe in prestito gratuito nella capitale. L'operazione non è ancora decollata, anche se la Roma pare abbia già individuato l'alternativa al difensore brasiliano. Si tratta di Nicolas Burdisso che sarebbe felicissimo di trasferirsi alla corte di Spalletti. Più avanzata, al momento, risulta un'altra operazione in uscita, anche se in chiave minore. Quasi definito, infatti, il passaggio di Cassetti alla Fiorentina. Ieri, intanto, Aquilani ha speso le prime parole da calciatore del Liverpool: «Ovviamente sono molto dispiaciuto per aver lasciato la mia città natale e la Roma ma il Liverpool è una delle squadre più grandi del mondo. Giocare assieme a gente del calibro di Gerrard e Torres sarà fantastico». Impossibile, però, dimenticare il passato: «Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno dimostrato affetto. Resterò sempre un grande tifoso della Roma».

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