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Pandev, asta Juve-Milan

Esultanza di Goran Pandev, Lazio

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Servirà una proposta indecente per strappare Goran Pandev alla Lazio. Il presidente Lotito tira fuori gli artigli cercando di difendere l'indifendibile. Da una parte c'è una rosa da accrescere, dall'altro un bilancio da tenere in considerazione: la trattativa per il calciatore macedone potrebbe chiudersi sul filo di lana, ma il presidente laziale dovrà fare di necesità-virtù, considerando il rischio di perdere il calciatore a parametro zero fra 12 mesi. L'errore è stato fatto a monte - è evidente - ora è necessario monetizzare. La Juventus è in pole position, ma fino ad oggi le offerte del club bianconero non hanno infatuato Lotito che valuta il fantasista macedone almeno 20 milioni di euro. Richiesta eccessiva, affermano a Torino dove il presidente Cobolli Gigli è comunque convinto di poter chiudere l'operazione. «Pandev è uno dei giocatori che seguiamo - ha affermato ieri in occasione della riunione in Lega calcio - lo vedo giocare bene per la Lazio, ci piace, e non è difficile che quest'affare si chiuda. Non giocherà domenica, e questo lo apprezzo ancora di più». All'uscita della riunione in Lega il numero uno bianconero ha implicitamente svelato l'affare: «Pandev? La trattativa non è ancora chiusa...». Ma è molto ben avviata, con la Juventus pronta a offrire una consistente somma in denaro oltre ad una contropartita tecnica. Ma anche il Milan, dopo aver perso il francese Gourcuff - ieri il Bordeaux l'ha riscattato per 15 milioni di euro n.d.r. - potrebbe inserirsi nell'affare mettendo in piedi una vera a propria asta. I rossoneri sarebbero pronti a mettere sul piatto della bilancia il cartellino dell'attaccante marco Borriello. Tra l'altro, con il Milan potrebbe prendere piede anche un'altra trattativa di mercato che vedrebbe protagonisti De Silvestri - anche lui seguito dalla Juve, oltre che dal Genoa e dalla Fiorentina - e Abate, in questa stagione in forza al Torino. Il presidente della Lazio cercherà di monetizzare in attesa di riscattare - entro il 15 giugno - l'argentino Zarate versando 20 milioni di euro. L'ultimatum, in realtà, è fissato alla fine del mese, ma i procuratori del talento sudamericano non vogliono correre rischi. Se entro il 15 giugno Lotito non verserà all'Al Sadd la somma pattuita nella clausola rescissoria, l'affare si potrebbe complicare. Il club biancoceleste aspetta anche una risposta da parte di Walter Zenga: l'offerta all'allenatore è stata formulata lunedì scorso, e le parti continuano a sentirsi quotidianamente. Il tecnico è orientato ad accettare la proposta della Lazio per vivere una nuova sfida da protagonista assoluto, e lo farà nello stadio delle «notti magiche».

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