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SAN PAOLO A pochi giorni dal GP del Brasile che deciderà le ...

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Massa si trova a quota 84 punti nella classifica piloti, secondo posto dietro all'inglese della McLaren, che somma 97 punti. Per aggiudicarsi il titolo iridato il pilota del cavallino deve vincere questa gara e sperare che il rivale arrivi al massimo sesto. «Usando un ragionamento logico, si può pensare che qui faremo una doppietta: io primo e Kimi (Raikkonen) secondo. Vediamo dove finirà la McLaren» ha dichiarato con sicurezza il pilota brasiliano. Ma le grandi protagoniste di questa gara decisiva sono le mutande portafortuna di Massa. Ad ogni GP ripete lo stesso rituale: mutanda che vince non si cambia. «Non mi direte che non avete mai usato lo stesso paio di mutande per due giorni di fila? Io lo faccio tutti i sabati e le domeniche di campionato, da quando in Turchia nel 2006 ho vinto la mia prima corsa in F1» ha dichiarato il campione. Anche se non dovesse aggiudicarsi il titolo mondiale, in caso di vittoria, per Massa sarà festa lo stesso. «Festeggerò in tutti i casi, vincere in casa è una sensazione unica», e ricordando quando ad Interlagos andava da spettatore dichiara: «A 10 anni venni per la prima volta a vedere la gara. Era l'epoca di Piquet, quando era alla Benetton. In questa pista ho visto correre Senna e Barrichello. Correre qui per me è un qualcosa di speciale». Una frecciatina al rivale McLaren: «Credo che Hamilton verrà preso un pò in giro qui. Conoscendo i brasiliani, ad Interlagos potrebbe venire fuori anche qualche parolaccia».

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