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Doni 8 Abbassa la saracinesca e la Roma vince soprattutto ...

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Poi dà un bacio alla traversa sul tiro di Kuzmanovic. Mostruoso. Cicinho 7 Che peccato quell'espulsione ingenua perché macchia la sua giornata più bella da romanista. Crea subito un pericolo a Frey con un bel destro e risolve la partita col primo gol in giallorosso. Straripante quando attacca, attento anche dietro. Nel finale Spalletti lo trasforma in esterno «alto», poi rimedia il rosso. Mexes 6.5 Ferrari si occupa di Vieri in prima battuta e lui pensa al resto che non è poco. Prestazione attenta e decisa, senza errori. Ferrari 6.5 Altro che ex, gioca con convinzione su tutti i palloni tranne uno: invece di rinviare lo regala alla Fiorentina nell'area giallorossa. A un Vieri ancora «vivo» regala solo una conclusione e stravince il duello con Bobo sui palloni alti. Promosso. Tonetto 5.5 Nel primo tempo, anche per colpa di Vucinic, perde costantemente di vista Semioli che gli va via a ripetizione. Poi prende in consegna Papa Waigo, altro cliente scomodo. Davanti si vede poco: in affanno. De Rossi 7.5 Un'altra, l'ennesima, gara da gigante. La sua grinta e due polmoni d'acciaio sono le fondamenta di questa Roma che si aggrappa a lui nei momenti di sofferenza. Ha il pallone per chiudere la gara ma arriva «spompato» alla conclusione: perdonato, ci mancherebbe. Aquilani 6.5 Gioca novanta minuti ed è già un bel segnale. Prestazione di carattere, più contenimento che costruzione, sempre nel vivo del gioco. In crescita. Taddei 6 Premessa: non è ancora lui. Si fa comunque apprezzare per diverse combinazioni con Cicinho davanti al povero Gobbi. Dà quello che può fino al cambio. Giuly 6.5 Preferito a Perrotta, capisce in fretta che non avrà molti palloni giocabili e allora sfodera la grinta: da applausi un recupero difensivo. Nella ripresa ha più spazio ed entra in diverse situazioni offensive. Esce per Pizarro. Vucinic 6 Un tempo da dimenticare in cui non ne azzecca una, si trasforma durante l'intervallo e riparte a razzo. Tre spunti di classe e potenza, uno dei quali è il preludio al gol giallorosso. A fine gara ci si chiede se all'inizio avesse mandato in campo il fratello... Totti 7 Nel giorno che lo consacra a bandiera inimitabile della Roma, ritrova brillantezza e giocate di classe. Un solo tiro pericoloso deviato da Frey, ma tanti suggerimenti geniali per i compagni e palloni preziosi difesi lì davanti. Perrotta 6 Rileva Giuly e regala una mezzora di sacrificio alla Roma un po' in affanno. Cassetti 6 Prima a sinistra, poi a destra, dal suo ingresso in campo la squadra sembra soffrire meno la spinta esterna della Fiorentina.

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