
A Lisbona senza Totti e Panucci, gioca la squadra di San Siro

Ed ecco il primo set ball della stagione. Vincere domani a Lisbona significa centrare il primo obiettivo della stagione con due turni d'anticipo e far tornare il sereno in un ambiente dove le scariche di nervosismo sono palpabili. Domenica la dirigenza giallorossa cede alle provocazioni del presidente empolese Corsi e risponde per le rime, ieri Mexes se la prende con un tifoso all'allenamento. Non proprio cose da "normalità". Oggi la squadra vola in Portogallo e deve fare ancora a meno di Totti, che rientrerà dopo la sosta. E' fuori anche Panucci alle prese con il "ricordino" di Mutarelli sulla caviglia, mentre Taddei resta a Trigoria a curarsi il gemello. Sarà in campo la Roma vittoriosa di Milano quindi, con Cicinho ancora titolare che avrà sulla verticale l'amico Mancini e l'asse operaio a sinistra (Cassetti-Tonetto). Rientrano De Rossi e Mexes (dal primo minuto), su Vucinic il peso dell'attacco. Intanto ieri i protagonisti della lite di Empoli sono tornati sull'argomento. Corsi ha precisato che "la Roma non mi deve niente, abbiamo fatto ridere e sono dispiaciuto per questo". Il dirigente giallorosso Tempestilli (ieri a colloquio con Spalletti) invece non ci passa sopra e dice "citerò per danni il presidente Corsi e qualsiasi ricavato sarà devoluto in beneficenza". Oggi il giudice sportivo squalificherà o multerà i due.
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