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Nel primo test stagionale la Roma rifila undici reti alla selezione Sciliar

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Con i soldi della Champions la punta del Lecce e Semioli più vicini

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Nell'amichevole contro la rappresentativa di zona Spalletti presenta i nuovi ma anche dai «vecchi» trova risposte positive. Rosi corre come un matto sulla fascia destra, Cerci offre soluzioni dall'opposta e sigla il primo gol, Nonda fatica ma entra tra i marcatori, Mancini ha già uno spunto apprezzabile, Tulli ne fa due in due modi diversi. È finita 11-0, maglie nuove col lutto al braccio per ricordare la mamma di Tommasi. Due tempi regolari con due formazioni totalmente diverse, solo Montella e Aquilani sono fuori, quest'ultimo solo per precauzione. In porta si alternano Zotti e Julio Cesar, mai impegnati; Doni e Curci avranno tempo tutta la stagione per giocare. 4-2-3-1 ortodosso per «stare attenti alle posizioni e far capire ai nuovi come stare in campo» spiega Spalletti. Panucci parte capitano e come premio gioca a sinistra per lasciare Comotto nel suo ruolo naturale sul settore di destra. Ferrari in mezzo non è mai impegnato e Spalletti alla fine quasi lo gela. «Non chiudiamo a nessuno, io non gli do chance, è lui che se le conquista». Cerchi i nuovi nel secondo tempo e Cassetti lo vedi subito in gol, ma di testa che proprio non e' la sua specialità. Tonetto prova l'intesa con Mancini a sinistra (il brasiliano segna e sbaglia un rigore), Faty al primo giorno di scuola non viene interrogato. Poi c'è spazio per gol e capriola di Alvarez, con Mexes che guarda Spalletti e sorridendo gli chiede di uscire dopo tale performance. Al termine della gara Spalletti frena. «Della condizione fisica non si può dire niente, col lavoro che abbiamo fatto non si hanno riscontri. Andiamo avanti così, di giovani ne abbiamo tanti e se sono qui crediamo in loro». In attesa dei veterani, campioni del mondo. E dei nuovi acquisti, che dopo le sentenze di ieri sono più vicini. Gli obbiettivi primari, si sa, sono Vucinic e Semioli. Prima di partire all'assalto, però, bisogna «spingere» Mido al Blackburn e ottenere quei cinque milioni che possono sbloccare il mercato giallorosso. Ieri, tanto per cambiare, nessuna novità sull'egiziano: Mido non ha ancora comunicato la sua decisione alla Roma. Ma l'impressione è che sia questione di ore e che la risposta agli inglesi sarà un «sì». La prossima settimana si annuncia decisiva per Vucinic: la Roma dovrebbe girare al Lecce Rosi e, forse, Alvarez, oltre al sostanzioso conguaglio economico. Su Semioli c'è la concorrenza dell'Arsenal, destinazione gradita al giocatore ma non come la Roma. Non appena si avrà la certezza della Champions, i giallorossi stringeranno i tempi della trattativa per l esterno del Chievo. Tra le operazioni minori, ieri la società ha ufficializzato le cessioni in prestito di Greco e Magliocchetti al Verona, Seppani al Frosinone e quella in comproprietà di Briotti al Sassuolo.

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