
L'Arsenal ospita il Villarreal

Henry: deciderò sul futuro prima di Germania 2006
L'Arsenal prova a chiudere i conti all'andata, come aveva fatto con il 2-0 alla Juve. Il Villareal punta a limitare i danni, come nel 2-1 di San Siro con l'Inter, per poi far valere il fattore campo e conquistare la sua prima, storica finale di Champions League. Neanche l'Arsenal è mai arrivato sino in fondo, nella coppa più prestigiosa, ma certamente parte favorito. Nel campionato inglese è soltanto quinto, la sua parabola assomiglia tanto a quella del Liverpool della scorsa stagione. Lontano dal vertice in Premiership eppure a sorpresa campione d'Europa. Thierry Henry si candida per il Pallone d'Oro e rimanda ogni decisione sul futuro: deciderò prima del Mondiale». L'altro uomo forte dell'Arsenal è proprio uno spagnolo, Cesc Fabregas, 18 anni, che il mese scorso ha debuttato in nazionale. I Gunners l'acquistarono dal Barcellona nel 2003, quando era appena 15enne. È diventato titolare con la cessione di Patrick Vieira alla Juve e già adesso pare più forte del francese bianconero. «La maggiore esperienza rispetto al Villarreal, che è all'esordio in Champions - spiega Fabregas, autore del primo gol alla Juve - potrebbe essere un vantaggio importante per noi. L'allenatore cileno Manuel Pellegrini ha allestito un Villarreal grintoso. Io mi aspetto un duello vibrante con Juan Pablo Sorín». Van. Zag.
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