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A Garmisch Maier torna Herminator. Deludono Fill e Ghedina

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In discesa, questa volta, sulla difficilissima pista di Garmisch dove aveva trionfato per la prima volta in Coppa del Mondo. L'austriaco è il guerriero del circuito, l'atleta tornato dal profondo di un terribile incidente motociclistico che ha rischiato anche di fargli perdere l'uso di una gamba e che invece, un paio di anni dopo, lo ha reso ancora più forte e più cattivo. Per lui, ieri, terza vittoria stagionale e un'iniezione di ottimismo lunga così in vista delle Olimpiadi: fino a un mese fa, l'ex muratore di Flachau aveva lo sguardo triste e la mente persa in problemi di materiale che non riusciva a risolvere. Ieri, perfezionista come sempre, ha dimenticato tutto, pennellato curve a cento all'ora e schiantato la concorrenza con un' impressionate prova di forza accompagnando sul podio altri due austriaci, ovvero Klaus Kroell e Andreas Buder. Gli italiani, dal canto loro, si aspettavano qualcosa di più dopo le ottime cose fatte in prova da parte di Fill e Ghedina: quest'ultimo, capitano scanzonato, si è piazzato alla fine dodicesimo. Meglio di lui avrebbe invece potuto fare Fill, in linea con un piazzamento nei primi cinque fino all'ultimo intertempo: poi, un errore di linea lo ha portato fuori traiettoria fino a farlo ruzzolare nelle reti di protezione con tanto di sci spaccato in due. Fortunatamente non ci sono state conseguenze fisiche e la sua partecipazione al superG odierno non è in discussione. A Cortina era invece in programma una discesa femminile, vinta tanto per cambiare dall'austriaca Renate Goetschl che ha preceduto di soli 5 centesimi l'americana Julia Mancuso e di 30 la connazionale Elisabeth Goergl. Per la Goetschl, impressionante macchina da vittorie, si è trattato del nono successo in carriera sulla pista Olimpia delle Tofane. Segnali di risveglio anche da parte delle azzurre, forse stimolate dalla presenza di Compagnoni e Kostner al traguardo: Nadia Fanchini, Lucia Recchia e Daniela Merighetti si sono piazzate rispettivamente settima, ottava e decima, mentre Angelika Gruener è finita nelle reti ed è stata trasportata per accertamenti all'ospedale di Pieve di Cadore (Belluno). Dopo le gare odierne (gigante femminile, superG maschile), saranno diramate le squadre che parteciperanno alle Olimpiadi di Torino.

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