Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Impazza il mercato: la Fiorentina torna su Sereni, l'Inter apre a Simone Inzaghi, Cesar parte Rossi vuole Bonanni. Tifosi della Lazio in ansia per la firma sul nuovo contratto del regista

default_image

  • a
  • a
  • a

Al 20 di gennaio ancora la firma non è arrivata e Liverani rischia di lasciare la Lazio a giugno quando scadrà il contratto. La trattativa lunga e laboriosa ha vissuto momenti di difficoltà nei quali si è rischiata la rottura, poi segnali di pace e la sensazione che l'accordo fosse solo questione di ore, giorni al massimo. E, invece, per adesso nulla. E i tifosi laziali cominciano a preoccuparsi anche perché il regista biancoceleste è uno dei pezzi più ambiti del mercato. L'offerta di un quinquennale da 700 mila euro non basta al giocatore che un atto d'amore già lo ha fatto: rifiuta a priori il trasferimento alla Roma per non offendere la gente che, dopo un avvio difficile, ha imparato ad apprezzarlo. La fascia da capitano non basta, serve un altro piccolo sforzo che però non è arrivato nelle ultime settimane, anzi l'offerta di Lotito sarebbe addiririttura calata da 750 a 700 mila euro a stagione. Il Torino è pronto ad andare oltre al milione, lo stesso la Fiorentina (la favorita in caso non rinnovasse con la Lazio) e anche l'Udinese del suo maestro Cosmi è tornata alla carica. Il giocatore resta in attesa, continua a dare la precedenza alla squadra di cui è diventato il capitano ma fine gennaio si avvicina e lui stesso aveva chiesto di poter chiudere il discorso prima dell'inizio di febbraio. Intanto la Fiorentina potrebbe fare un nuovo tentativo per Sereni mentre l'Inter temporeggia e non ha ancora presentato un'offerta ufficiale per Cesar. Il brasiliano rallenta il mercato della Lazio perché, soltanto nel caso fosse ufficiale il suo passaggio in maglia nerazzurra, Rossi potrebbe avere l'uomo in cima ai suoi desideri: Massimo Bonanni. L'esterno del Palermo è l'ideale per gli schemi del tecnico laziale e la società potrebbe anche decidere di investire i soldi che arriveranno dalla cessione di Cesar per vincere la resistenza di Zamparini poco propenso ad aprire trattative con Lotito. Ieri nuova riunione a Villa San Sebastiano con il consulente di mercato Sabatini per fare il punto sulle varie situazioni in attesa dell'arrivo di Stefano Mauri previsto per lunedì alla vigilia della sfida di Coppa Italia. L'Ascoli vuole Simone Inzaghi ma il centravanti non sembra intenzionato ad accettare. Aspetta l'Inter ora che da Milano arrivano aperture sulla sua candidatura nerazzurra nell'affare Cesar. Prosegue inoltre la trattativa col procuratore di Behrami per chiudere l'acquisto della metà del giocatore che appartiene al Genoa. Come è noto l'accordo tra le due società è stato trovato (tre milioni più il giovane Ciani ai liguri) ma serve la firma contestuale del centrocampista vorrebbe un adeguamento dell'ingaggio stabilito fino al 2009. Anche in questo caso come in quello di Liverani si rischia di perdere tempo prezioso agevolando i tanti club che sono pronti a mettersi in mezzo alla trattativa. Fabrice Ehret è sbarcato ieri pomeriggio a Roma. Oggi sosterrà il primo allenamento con la squadra e rimarrà a Formello in prova per dieci giorni. Successivamente Delio Rossi comunicherà alla società se tesserare o meno il ragazzo, svincolato dall'Anderlecht. Classe '79, esterno sinistro di centrocampo, Ehret è svizzero con passaporto francese. Prima di finire all'Anderlecht ha giocato sei campionati nello Strasburgo segnando undici gol. Nella Lazio conosce Dabo, con il quale ha giocato nell'under21 francese. Ma al di là di queste operazioni di contorno i tifosi chiedono subito la conferma di Liverani. Prima di tutto.

Dai blog