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Montella: meglio noi nel primo tempo

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«Ho disputato una grande partita, ma non ho segnato. Quando si perde, la bella prova personale conta poco. Mi spiace per questa sconfitta, perché nel primo tempo avevamo fatto meglio della Juve. I dieci minuti di amnesia ci sono costati la partita, poiché il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Poi abbiamo peccato in individualismi e la squadra di Capello ci ha puniti». Simone Perrotta ha giocato nell'insolita posizione di esterno destro per l'infortunio di Mancini. «Mi ci sono adattato per spirito di sacrificio, a volte il mister mi prova in quel settore. Alla squadra è mancata un po' la profondità di Amantino, ma siamo ugualmente riusciti a giocare a lungo ad armi pari con la capolista. La Juve ha qualcosa in più di tutte le altre. Adesso bisogna voltar pagina e dimenticare, è utile giocare giovedì. Sono fiducioso che prepareremo subito il riscatto». Anche Philippe Mexes fatica a nascondere la delusione: «Ci accade troppo spesso di giocare bene il primo tempo e calare alla distanza nella ripresa. Quando succede contro la Juve la paghi cara. È una sconfitta pesante dal punto di vista psicologico, perché maturata anche di fronte a tanti nostri tifosi. Dobbiamo ripartire dall'intensità di quel primo tempo per battere all'Olimpico Strasburgo e Fiorentina». D. Ber.

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