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Lotito: se ci sono soldi che li portino ma non mollo il club

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Così il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha risposto ieri (a margine di un convegno alla Sapienza, sollecitato da studenti e tifosi) a chi gli chiedeva conferma di gruppi pronti a mettere sul tavolo 400 milioni per la società biancoceleste. «Non ho comprato la Lazio per soldi o per visibilità - ha aggiunto Lotito - ma per un progetto: una sfida, vedremo chi vince». Giorgio Chinaglia, intanto, volerà oggi in America, dopo gli incontri avuti nei giorni scorsi e il pranzo con i soci del Canottieri Lazio: Long John si rivedrà nella Capitale a metà novembre. Capitolo-società: oggi si riunirà il consiglio di sorveglianza per l'approvazione del bilancio al 30 giugno (ore 10.30). Lo stato maggiore biancoceleste approverà anche la relazione sugli eventi più importanti legati alla vita del club, dal 19 luglio del 2004 -giorno dell'ingresso dell'attuale azionista di riferimento- a oggi. La relazione, che dovrebbe contemplare anche i dettagli relativi all'accordo con il Fisco (richiesta avanzata dai piccoli azionisti), sarà presentata nell'assemblea annuale dei soci, che aspettano risposte dopo la richiesta di chiarimenti avanzata due mesi fa. In giornata è in programma la prima convocazione(alle 15) ma sarà difficile raggiungere il quorum del 51%: la seconda convocazione è fissata per il 18 novembre. Nessuna novità sul fronte dei rinnovi contrattuali: si attendono gli incontri tra il club e i manager di Cesar e Liverani. L'intesa con entrambi i giocatori scadrà il prossimo 30 giugno. Con il brasiliano si tratta sulla base di 800 mila euro per 3 stagioni, al regista, sempre più perno inamovibile della squadra, è stato invece offerto un quinquennale da circa 600 mila euro all'anno. Rimane da valutare la posizione di Sereni, che potrebbe rinegoziare la propria intesa (fino a 1 milione a stagione). Oggi, alle 15, nella zona antistante la Curva Nord andrà in scena la commemorazione di Vincenzo Paparelli, il tifoso ucciso da un razzo lanciato dalla Curva giallorossa in un derby di 26 anni fa. Alla cerimonia, promossa da Alessandro Cochi, consigliere del primo municipio e membro provinciale del Coni, prenderà parte la famiglia Paparelli, la Polisportiva Lazio, insieme agli esponenti della Curva e ai molti tifosi che parteciperanno -commossi- a un anniversario ormai consolidato. Per non dimenticare. Fab. Mar.

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