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CAMPIONI D'ITALIA INARRESTABILI

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Capello sceglieva di partire con la Juve migliore possibile: Trezeguet e Ibrahimovic, allora, e Del Piero in panca. Austriaci chiusi, bianconeri subito in avanti: un paio di botte da fuori area di Ibra ed Emerson, il possesso di palla come marchio di fabbrica, Zambrotta a spingere sulla sinistra. La partita era tutta della Juve: quando lo svedesone saltava l'uomo, erano dolori per i pachidermi biancoverdi e così, intorno al ventesimo, da un'iniziativa di Ibra saltava fuori una palla invitante per Camoranesi che però calciava sull'esterno della rete. Sempre dai piedi educati dell'ex giocatore dell'Ajax partiva l'azione che regalava il vantaggio alla Juve: un paio di numeri sulla trequarti sinistra, palla con il contagiri per Zambrotta il cui servizio, di prima, necessitava solo di essere depositato in rete da Trezeguet. Manuale del calcio applicato alla perfezione: per il francese, secondo gol in Champions quest'anno, quinto in generale e numero 101 da quando veste il bianconero. Si sarebbe anche potuti andare a casa, a quel punto: poca cosa davvero, il Rapid, troppo leggero in attacco dove il povero Akagunduz pativa i suoi 170 cm e non riusciva mai ad avere la meglio su quei volponi di Thuram e Cannavaro. L'interesse allora si spostava su Ibrahimovic, sempre a caccia del suo primo gol stagionale e del primo centro europeo da quando è arrivato a Torino. Ci provava sul finire del tempo, il pupillo di Capello, ma la palla sfilava sul fondo e ci si doveva così accontentare delle solite magie sparse qua e là per il campo. Trezeguet sfiorava la doppietta, ma era il neo-entrato Lawaree a scaldare i guantoni di Abbiati. Del Piero faceva cento presenze in Europa, ma la Juve non riusciva a mettere al sicuro il risultato e ogni tanto si procurava qualche brivido di troppo. Ibra, al solito, si innamorava troppo della sua eleganza, mangiandosi anche un gol praticamente fatto su splendido assist di Del Piero: si proseguiva così fino alla fine, quando comunque contavano solo il risultato, la settima vittoria consecutiva tra campionato e Champions, il passaggio del turno praticamente certo.

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